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Veneto
24.05.2025 - 16:32
MESTRE – Un passo decisivo verso l’innovazione e l’eccellenza nella sanità veneta. È questo il significato dell’inaugurazione avvenuta oggi presso l’Ospedale dell’Angelo di Mestre, dove il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, insieme all’Assessore alla Sanità Manuela Lanzarin, al Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e al Direttore Generale dell’Ulss 3 Edgardo Contato, ha tagliato il nastro del nuovo sistema integrato dei laboratori e della nuova piastra angiografica.
Un investimento complessivo di oltre 16 milioni di euro (8,3 milioni per i laboratori e 8 milioni per la piastra angiografica), che rafforza la posizione dell’ospedale mestrino come hub di riferimento non solo per l’intera Ulss 3 Serenissima, ma anche per il territorio provinciale più ampio.
“Ogni volta che tagliamo un nastro – ha detto il presidente Zaia – celebriamo il frutto di anni di progettazione e lavoro. Queste nuove strutture rappresentano una sanità che evolve, investe, programma e guarda avanti. Un ringraziamento a tutti i professionisti che operano in questa struttura di eccellenza.”
Realizzato in uno spazio al grezzo di 2.500 mq, il sistema unisce tre grandi laboratori – Medicina di laboratorio, Genetica e Citogenetica, e Microbiologia – dotati di tecnologie all’avanguardia e completamente automatizzati. Le “catene” automatizzate presenti nei laboratori permettono l’elaborazione dei campioni in modo rapido, preciso e con minimi margini d’errore.
Personale coinvolto:
27 dirigenti medici e biologi
59 tecnici di laboratorio
9 operatori sociosanitari
“Questi laboratori rappresentano una delle punte di diamante del nostro Ospedale – ha spiegato Edgardo Contato –. Oggi l’Angelo è una delle strutture più performanti della Regione anche sul piano della diagnostica avanzata.”
Collocata su 1.300 mq al piano -1, la nuova piastra angiografica è dotata di 6 angiografi di ultima generazione, tra cui un biplano e uno portatile, per un valore complessivo di 4,4 milioni di euro.
È suddivisa in due sezioni operative:
Cardiologia interventistica (4 sale, dirette dal dr. Sakis Themistoclakis)
Neuroradiologia e Radiologia interventistica (2 sale, dirette dai dott. Enrico Cagliari e Riccardo Righi)
Qui si eseguono procedure salvavita come interventi per ictus, infarti miocardici e trattamenti vascolari avanzati. I lavori, articolati in tre fasi, sono stati eseguiti senza mai interrompere l’operatività delle attività sanitarie.
Oltre agli investimenti odierni, l’Ospedale dell’Angelo si prepara a un’ulteriore fase di ampliamento con il progetto denominato “Angelino”, già in fase avanzata di affidamento.
“Le risposte più belle sono quelle concrete – ha detto il sindaco Brugnaro –. Questo ospedale è un’eccellenza silenziosa ma fondamentale. È qui che si salvano vite ogni giorno, ed è qui che vanno investite risorse per il futuro della nostra comunità.”
I lavori sono stati realizzati da Veneta Sanitaria Finanza di Progetto, nell’ambito dell’accordo di project financing dell’Ospedale.
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