Sparatoria in centro a Chioggia

Colpi di arma da fuoco in pieno centro a Chioggia. Una raffica sparata nella notte tra sabato 24 maggio e domenica 25 quando un cittadino che ha udito diversi colpi d'arma da fuoco nel centro abitato, alcuni dei quali indirizzati contro la segnaletica stradale verticale. Tempestiva la segnalazione ai carabinieri e il loro arrivo.

La raffica è esplosa tra l’una e le due del mattino, e subito è scattata la chiamata ai carabinieri: in tanti hanno sentito gli scoppi e li hanno riconosciuti per colpi d’arma da fuoco, per questo le telefonate allarmate al centralino dell’Arma non si sono fatte attendere.

I Carabinieri del SIO del 4° Battaglione Carabinieri “Veneto” di Mestre, in supporto alla Stazione Carabinieri di Chioggia, si sono immediatamente attivati. Grazie a una rapida attività di ricerca, i militari hanno individuato un uomo corrispondente alla descrizione fornita nei pressi della zona indicata. Alla vista delle forze dell'ordine, l'uomo ha mostrato un atteggiamento agitato e poco collaborativo, con un rigonfiamento sospetto sotto gli indumenti che lasciava presagire la presenza di un'arma da fuoco.

Con grande professionalità e sangue freddo, i carabinieri hanno avviato una mediazione attenta, riuscendo a disarmare l'uomo in sicurezza. L'arma recuperata, un revolver Mateba M2006 calibro 357 Magnum di provenienza clandestina, era ancora carica con sei cartucce, di cui una inesplosa. Durante la perquisizione personale, sono state rinvenute anche altre munizioni di vario calibro e un'arma da punta e da taglio. 
 

Il giovane, un quarantenne, è stato tratto in arresto. 


La Segreteria Provinciale del SIM Carabinieri di Venezia ha espresso le più vive congratulazioni ai militari coinvolti per l'eccellente condotta operativa dimostrata in un contesto particolarmente delicato e pericoloso. L'intervento è stato caratterizzato da equilibrio, lucidità e perfetto coordinamento, elementi frutto di una preparazione professionale costante e di elevata qualità.