Vedi tutte
veneto
16.06.2025 - 11:57
TREVISO - Una tranquilla serata di giugno si è trasformata in un incubo per una famiglia di Revine Lago, un piccolo comune in provincia di Treviso. Viviana Barel, una bambina di soli 2 anni, è morta soffocata da una ciliegia mentre si trovava in casa con i suoi genitori. La tragedia si è consumata sabato 14 giugno, in una villetta a schiera situata non lontano dalla via principale del paese.
La piccola Viviana stava mangiando una ciliegia quando, improvvisamente, ha smesso di respirare. I genitori, presenti al momento dell'incidente, hanno immediatamente tentato di soccorrerla, ma ogni sforzo si è rivelato vano. In preda al panico, hanno chiamato i soccorsi, sperando in un miracolo.
I sanitari del Suem 118 sono giunti rapidamente sul posto, cercando disperatamente di rianimare la bambina. Purtroppo, nonostante i tentativi incessanti, l'asfissia non ha lasciato scampo alla piccola Viviana. Sul luogo della tragedia sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Vittorio Veneto, per raccogliere testimonianze e fare chiarezza sull'accaduto.
Le cause del decesso appaiono chiare e riconducibili al soffocamento causato dalla ciliegia. Tuttavia, non si esclude che venga disposta un'autopsia per accertare eventuali complicazioni o problemi di salute preesistenti nella bambina. Le autorità vogliono assicurarsi che non vi siano stati altri fattori che abbiano contribuito a questa tragica morte.
©2024 CHIOGGIA NOTIZIE - P. Iva 01463600294 - Tutti i diritti riservati.
Email: redazione@chioggianotizie.it | Credits: www.colorser.it