Sicurezza, Cona perde il bando

CONA - Cona fuori dai contributi regionali per la sicurezza stradale e la mobilità urbana. A denunciarlo è il gruppo Cona Partecipazione Civica, che punta il dito contro l'amministrazione comunale per la mancata partecipazione al bando della Regione Veneto.

L'11 giugno, infatti, è stata pubblicata la graduatoria relativa al finanziamento di opere come rotatorie, piste ciclabili e percorsi pedonali. In tutto, la Regione ha stanziato 14,5 milioni di euro per sostenere 40 progetti, selezionati tra 288 proposte ammesse su 327 presentate da Comuni veneti. Ma Cona, secondo quanto riferito, non figura né tra i Comuni ammessi né tra quelli che hanno almeno presentato domanda. Una circostanza che ha provocato la reazione dell'opposizione civica, che ricorda come, nei mesi scorsi, avesse avanzato una proposta concreta: candidare un progetto per la realizzazione di una pista ciclabile tra Pegolotte e Cantarana, ritenuta fondamentale per garantire maggiore sicurezza e mobilità tra le due frazioni del territorio.

“Purtroppo anche questa nostra proposta è rimasta lettera morta -, si legge nella nota diffusa dal gruppo -. Fa male constatare, ancora una volta, che Cona resta indietro e non coglie le opportunità offerte dai bandi regionali, a differenza degli altri Comuni che portano a casa risultati concreti per i propri cittadini”. Il gruppo chiede chiarezza e trasparenza sull'operato dell'amministrazione comunale, a partire da una domanda precisa: perché non è stata presentata alcuna domanda di finanziamento? “Noi continueremo a proporre e a vigilare – concludono – con l'unico obiettivo di far crescere il nostro territorio”.