Partono i diserbi chimici

CONA - Partiranno a breve gli interventi di diserbo chimico lungo la linea ferroviaria Adria-Mestre, un’operazione annunciata dal Comune e affidata a Infrastrutture Venete Srl, gestore della linea. Questi trattamenti si rendono indispensabili per garantire la sicurezza dell’infrastruttura ferroviaria e la stabilità dei binari, poiché il solo sfalcio meccanico non è sufficiente a contenere la vegetazione infestante che potrebbe compromettere la massicciata ferroviaria. I prodotti impiegati per il diserbo sono autorizzati dal Ministero della salute specificamente per l’uso sulle sedi ferroviarie e rispettano i Criteri ambientali minimi (Cam).

Per minimizzare l’impatto ambientale, saranno adottati dispositivi volti a ridurre la dispersione dei fitosanitari e le operazioni si svolgeranno mantenendo una distanza di almeno dieci metri dalle aree residenziali e dai corsi d’acqua. Nelle zone a maggiore densità abitativa, il trattamento si limiterà a una fascia di un metro e mezzo oltre il binario.

Il primo ciclo di diserbo è programmato per l’ultima settimana di luglio, mentre il secondo è previsto tra settembre e ottobre dello stesso anno. Ogni intervento durerà un giorno per tratta ferroviaria, sia per Piove-Mestre sia per Piove-Adria, e potrà essere effettuato sia di giorno che di notte. Le operazioni diurne avverranno esclusivamente di venerdì, mentre quelle notturne saranno concentrate tra giovedì e venerdì. Prima dell’inizio dei lavori, l’operatore incaricato apporrà cartelli che indicheranno la sostanza utilizzata, la data del trattamento e la durata del divieto di accesso all’area. Per le zone frequentate da gruppi vulnerabili, il divieto di accesso sarà di almeno 48 ore.

Il Comune invita i residenti nelle vicinanze della linea ferroviaria a osservare alcune precauzioni durante le operazioni di diserbo, tra cui mantenere le finestre chiuse, evitare di avvicinarsi alle macchine impiegate per i trattamenti, impedire l’accesso degli animali domestici nelle aree interessate per almeno una settimana e non consumare prodotti coltivati negli orti adiacenti alla ferrovia per almeno 48 ore dall’irrorazione dei fitosanitari.