Cerca

IL CASO

Troppo caldo, uffici al collasso

La denuncia del sindacato Fsp: condizionatori guasti o assenti

Troppo caldo, uffici al collasso

CHIOGGIA – “Proviamo enorme imbarazzo a scriverlo, ma alcuni uffici della polizia di stato dislocati nella provincia di Venezia andrebbero chiusi nel periodo estivo”. È l’accusa che arriva dalla segreteria provinciale di Venezia del sindacato Fsp Polizia, che denuncia una sistuazione ai limiti della sopportazione in diversi presidi del territorio, a causa del caldo estremo e della totale assenza o inefficienza degli impianti di climatizzazione.

“Partiamo dal Commissariato di Chioggia - scrivono - che si presenta con l’impianto di condizionamento non funzionante ed allo stato, oltre a richiedere fondi straordinari agli uffici capitolini, si sta concretizzando l’ipotesi che non venga proprio riparato in questa estate! Nonostante la ‘cortesia’ dell’amministrazione comunale che ha prestato alcuni condizionatori portatili, il forte caldo ha la meglio sui poliziotti e sugli utenti”. Ma non si tratta di un caso isolato.

“Il X reparto volo nei pressi dell’aeroporto: anche lì, il personale che pilota gli elicotteri e gli aerei della Polizia di Stato rimarrà senza aria condizionata, fino a quando non si sa - incalzano -. Gli uffici della Questura di Venezia di via Nicolodi invece arrancano o, meglio, convivono con continui blocchi dell’impianto risalente all’era paleozoica, che rendono ‘problematica’, per usare un eufemismo, la vita all’interno di quella struttura”. Il risultato? Uffici roventi e aria irrespirabile, tanto per gli agenti quanto per l’utenza: “Che si tratti di un cittadino in attesa per il passaporto o di un poliziotto allo sportello, la stanza è la stessa: calda, soffocante, quasi priva di ossigeno”.

La segreteria Fsp non nasconde il disagio: “L’imbarazzo che proviamo come poliziotti è quello di offrire alle persone un’immagine penosa della Polizia di Stato, soffrendo per il caldo noi stessi in prima persona e sperando che nessuno si senta male all’interno delle strutture - concludono -. Siamo consapevoli che un futuro (forse) la nuova Questura di via Ulloa sarà pronta e speriamo che presto partano i lavori per la consegna della nuova sede del Commissariato di Chioggia, ma nel frattempo come si affronta questa e le prossime estati? Questo quesito lo poniamo ai vertici del Ministero che ci amministrano”

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400