Gli angeli gialli in Cadore

Cavarzere – Anche i volontari della protezione civile di Cona sono giunti a Borca di Cadore per contribuire al monitoraggio della frana che, da giugno, tiene con il fiato sospeso la frazione di Cancia. Nella mattinata di sabato 12 luglio, una squadra è partita dal veneziano per unirsi al presidio già attivo da giorni nell’area colpita da una vasta colata detritica.

Il loro compito: vigilare, osservare e, in caso di necessità, lanciare l’allerta. L’area interessata è la stessa dove, nel 2009, una frana simile causò la morte di due persone. Il nuovo movimento franoso ha riportato a galla i timori di allora e accresciuto la preoccupazione tra i residenti, costretti a convivere con la minaccia che incombe sul versante.

Le recenti piogge e l’instabilità del terreno hanno reso necessario un monitoraggio costante, anche in vista di possibili nuovi smottamenti. I volontari di Cona, già presenti negli anni passati in Cadore per operazioni di prevenzione e controllo, rappresentano un supporto importante per il sistema di protezione attivo sul posto.