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VENETO
17.07.2025 - 12:57
VENEZIA - Nella provincia di Venezia, i primi sindaci ad aver aderito al progetto Polis di Poste Italiane hanno ricevuto una pergamena celebrativa come segno di riconoscimento per l’impegno profuso nel favorire la coesione sociale e territoriale dei piccoli comuni. Tra i primi a essere premiati ci sono i primi cittadini di Annone, Teglio, Cinto Caomaggiore, Cona, Fiesso d’Artico, Caorle, Fossò, Pianiga, Salzano, Fossalta di Piave, Camponogara, Cavallino e Cavarzere.
Il progetto Polis rappresenta un’importante iniziativa che mira a trasformare oltre 7mila uffici postali situati nei comuni con meno di 15mila abitanti in sportelli unici di prossimità. Questi sportelli consentono ai cittadini di accedere in modo semplice e rapido a una vasta gamma di servizi della Pubblica Amministrazione, favorendo così l’inclusione digitale e contribuendo alla modernizzazione del Paese.
Poste Italiane, da sempre punto di riferimento non solo come azienda di servizi ma anche come presidio di fiducia e coesione nazionale, ha sottolineato il ruolo cruciale delle amministrazioni comunali e della cittadinanza nel percorso di trasformazione degli uffici postali in luoghi di inclusione e servizio. L’obiettivo è garantire pari dignità di accesso ai servizi a tutti i cittadini, anche quelli residenti nelle aree più remote.
Con il conferimento delle pergamene, Poste Italiane ha voluto sottolineare il valore della collaborazione con le amministrazioni locali, fondamentali per il successo di un progetto che mira a rafforzare il legame tra Stato e comunità, rendendo i piccoli comuni protagonisti di un cambiamento positivo e inclusivo.
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