Casson: “Nessun maxi aumento”

CHIOGGIA –  Aumento delle tariffe alla casa di riposo Casson di Sottomarina: il presidente del consiglio di amministrazione Antonio Serraino smentisce le voci. Nei giorni scorsi si era diffusa la notizia che sarebbero state aumentate di 2.190 euro l’anno e cioè 182 euro al mese.

“Si tratta semplicemente di una notizia falsa– spiega il presidente - Per capire meglio la questione, basta semplicemente consultare il nostro sito internet ed apprendere che con decorrenza primo giugno 2025, al fine di affrontare l’aumento del costo della vita, la retta per i servizi residenziali è aumentata di un solo euro al giorno, le tariffe per i centri diurni sono rimaste uguali, mentre il costo per il trasporto degli utenti da e per i centri diurni è addirittura diminuito da 6 a 5 euro al giorno. Infatti, con delibera 10 del 15 aprile 2025 l’intero consiglio di amministrazione ha votato all’unanimità questo provvedimento per garantire la qualità dei servizi offerti e nel contempo ottemperare i vincoli di bilancio dell’Ente, come disposto dalla Regione del Veneto. Basta moltiplicare il numero di giornate di un mese per l’euro di aumento per ottenere una cifra ben diversa dai 182 euro falsamente comunicata.”

Sul leggero aumento Serraino si dice “consapevole che, emotivamente, può dar fastidio l’aumento di una spesa seppur contenuta, tuttavia il continuo lievitare del prezzo, ad esempio degli alimenti, lo vediamo tutti noi ogni giorno. Un aspetto di indiscutibile considerazione è che la retta attuale è di 63 euro al giorno, contro i 74,46 euro della media provinciale. Un apparente semplice numero – conclude il presidente - ma che testimonia la sensibilità nei confronti delle difficoltà economiche delle famiglie ed al tempo stesso certifica una sana e corretta gestione del Csa Casson.”