Salgono a due i casi di West Nile

CAVARZERE – Dopo il primo caso di infezione da virus West Nile riscontrato il 22 luglio, il numero dei contagi accertati è salito a due, spingendo il sindaco a firmare un’ordinanza urgente per contrastare il rischio sanitario. Il provvedimento, emesso il 25 luglio, dispone interventi straordinari di disinfestazione nella zona compresa tra via Canale e via Visentin, dove si sono registrati i casi.

A segnalare la situazione è stato il Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Azienda Ulss 3 Serenissima, che ha individuato nella zanzara comune Culex pipiens – vettore responsabile della trasmissione del virus – la principale minaccia per la salute pubblica. Di qui la necessità di attivare in tempi rapidi le misure previste dalle linee guida regionali per la lotta alle arbovirosi.

A partire da, oggi, sabato 26 luglio e fino a mercoledì 30, gli operatori della ditta Triveneta Multiservizi, incaricata dal Comune, eseguiranno trattamenti larvicidi, adulticidi e interventi di rimozione dei focolai larvali all’interno dell’area interessata, estesa in un raggio di 200 metri dai punti di contagio. I cittadini e i soggetti con spazi privati esterni nella zona sono tenuti a permettere l’accesso agli operatori e a collaborare con le operazioni.

L’ordinanza dispone inoltre una serie di obblighi per prevenire nuovi focolai: evitare ristagni d’acqua in contenitori, pozzetti o grondaie; mantenere pulite e sfalciate le aree verdi; trattare i tombini con prodotti larvicidi; proteggere orti e animali durante le operazioni e igienizzare accuratamente gli spazi esterni dopo i trattamenti.