Cerca

IL COMMENTO

Baldin: “Basta fondi alla caccia”

La consigliera regionale sollecita aiuti per l’acquacoltura

Baldin: “Basta fondi alla caccia”

Erika Baldin

CHIOGGIA - La consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Erika Baldin attacca la Regione: “Bocciato un mio emendamento che chiedeva di spostare 300mila euro di contributi alla caccia verso la difesa dell’acquacoltura dalle predazioni del crostaceo alieno”.

La consigliera chioggiotta attacca la giunta di centrodestra: “Non è la prima volta che succede, già alla fine del 2023, nella sessione di bilancio, l’aula aveva respinto un mio analogo emendamento, allora di 500mila euro, inteso quale ristoro al settore ittico. Allora il tema destava preoccupazioni unanimi, tanto che sia a Venezia, sia a Porto Tolle vennero convocate manifestazioni dei pescatori per chiedere aiuto. Constato che l’intendimento del centrodestra è rimasto coerentemente ostile a un impegno di spesa della Regione, lasciando tutto all’operato dello Stato e del commissario Enrico Caterino: una strana idea di autonomia, che pur reclamano”.

È di poche ore fa la notizia della disponibilità di risorse aggiuntive per 3 milioni e 700mila euro, scovate nel Fondo di solidarietà nazionale per la pesca e non ancora utilizzate: “Qualora volesse impegnarsi, ricordo alla maggioranza che accanto alla questione del granchio blu continua a imperversare anche la moria delle vongole allevate nella laguna sud di Venezia, per una quantità pari a oltre metà della semina. Una circostanza - conclude Baldin - che sta mettendo in ginocchio il settore e che richiede interventi urgenti, non solo in forma di ristoro ma anche di soluzione del problema a monte. Intanto cominciassero con l’erogare il milione fissato a bilancio, anziché continuare a regalare denaro a chi maltratta la natura attraverso la caccia”.”

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400