Cerca

Veneto

Barcavelox ridotte le infrazioni

Primo giorno con meno di 20 violazioni

Barcavelox ridotte le infrazioni

VENEZIA – Esordio più che positivo per il barcavelox, il nuovo sistema di controllo della velocità pensato su misura per la laguna. Nella sua prima giornata di piena operatività, lo strumento ha registrato meno di 20 infrazioni, un dato sorprendente se confrontato con le circa 150 violazioni giornaliere rilevate durante la fase di test.

Pensato come una sorta di tutor autostradale adattato al contesto lagunare, il barcavelox misura la velocità media delle imbarcazioni lungo tratti definiti, applicando una tolleranza di 2 km/h con arrotondamento a 1 km/h. In caso di superamento dei limiti, il sistema emette una segnalazione che viene successivamente verificata dagli agenti. Durante i test preliminari, le violazioni erano prevalentemente imputabili ai taxi acquei, seguiti dal trasporto merci e dal diporto privato.

Ma il barcavelox non è solo un presidio di sicurezza. Ridurre la velocità delle imbarcazioni significa anche tutelare l’ambiente e il fragile equilibrio della laguna. Un moto ondoso più contenuto preserva rive e fondazioni dall’erosione e rende la navigazione più sicura anche per i mezzi più piccoli. Una doppia funzione, quindi, che coniuga prevenzione e sostenibilità.

L’obiettivo del sistema, come ha tenuto a ribadire Agostini, non è sanzionatorio, ma educativo. Nessuna corsa al verbale: il fine ultimo è promuovere comportamenti più consapevoli e rispettosi delle regole. E i numeri, almeno per ora, sembrano dare ragione alla linea intrapresa.

```

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400