Ater, 306 alloggi pronti. "Ma Venezia è ferma per un ricorso"

VENEZIA - `“Abbiamo già pronti 306 alloggi da assegnare in tutta la provincia, ma nel Comune di Venezia tutto è bloccato da un ricorso”. A fare il punto sulla situazione è il presidente di ATER Venezia, Fabio Nordio, che ha illustrato gli ultimi sviluppi relativi alla gestione del patrimonio abitativo pubblico nella provincia.

“In totale – spiega Nordio – gestiamo circa 11mila alloggi. Solo ieri abbiamo consegnato nove abitazioni al carcere di Santa Maria Maggiore per il personale della polizia penitenziaria. È la direzione in cui vogliamo andare, collaborando con le altre pubbliche amministrazioni per facilitare l’insediamento di chi lavora sul territorio”.

Tuttavia, nel Comune di Venezia le assegnazioni sono ferme. “Il bando è bloccato – prosegue – per effetto del ricorso contro la sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittimo il requisito dei cinque anni di residenza. Attendiamo la decisione del Tribunale per sapere se la graduatoria attuale, che ha già superato il vaglio della commissione alloggi, potrà essere utilizzata oppure andrà rifatto tutto da capo”.

Un’eventualità che complicherebbe non poco la situazione: “Ci sono circa 2.300 persone in graduatoria – evidenzia Nordio – e un nuovo bando richiederebbe almeno un anno, con il rischio concreto che gli alloggi già pronti vengano occupati abusivamente”.

Nonostante le difficoltà, ATER Venezia corre anche per rispettare le scadenze del PNRR. “Abbiamo già completato tutti gli interventi su 207 alloggi in sette Comuni – conclude – con un investimento di 14 milioni di euro. I lavori sono finiti e li stiamo consegnando e rendicontando alla Regione. Siamo in anticipo sulla scadenza del 2026: il nostro lo abbiamo fatto”.

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