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Veneto
06.08.2025 - 12:06
VENEZIA - In un periodo in cui le bollette di luce e gas continuano a pesare sui bilanci familiari, una nuova truffa telefonica si sta diffondendo, mettendo a rischio la sicurezza dei dati personali di molti cittadini. A lanciare l'allarme è stata l'agenzia di stampa Adnkronos, che ha documentato come questi raggiri vengano messi in atto, sfruttando la vulnerabilità dei consumatori alla ricerca di tariffe più convenienti.
La truffa si presenta sotto forma di una telefonata apparentemente innocua. A differenza delle solite chiamate automatizzate, questa volta dall'altro capo del telefono c'è una persona reale, che si rivolge alla vittima chiamandola per nome e cognome, dimostrando di conoscere anche il suo indirizzo di casa. L'interlocutore sostiene che il passaggio a una tariffa elettrica più vantaggiosa è già avvenuto, nonostante il destinatario della chiamata non abbia mai richiesto alcun cambiamento.
La truffa si basa sull'inganno che un sedicente operatore regionale, sostituendosi a quello nazionale, abbia facilitato il passaggio a una tariffa più conveniente. Tuttavia, quando la vittima inizia a fare domande più specifiche sull'identità dell'operatore e sulla società per cui lavora, la linea cade improvvisamente.
In una seconda telefonata, il truffatore chiede il codice Pod, necessario per identificare il punto di prelievo dell'energia elettrica, e successivamente i dati bancari, come l'Iban, per accreditare un presunto rimborso. È a questo punto che la truffa diventa evidente, ma non tutti riescono a riconoscerla in tempo.
La Regione Lazio è stata tra le prime a segnalare questi tentativi di truffa, avvertendo i cittadini di non fornire mai dati personali e di riagganciare immediatamente. Anche in Toscana sono stati denunciati casi simili, con truffatori che si spacciano per operatori di consorzi regionali di luce e gas. Federconsumatori ha chiesto un intervento urgente all'Arera per indagare sull'origine di queste truffe e sulle eventuali violazioni normative.
Per difendersi da queste truffe, è fondamentale seguire alcuni semplici consigli: non fornire mai dati personali al telefono, riagganciare subito in caso di sospetti e segnalare il numero come spam. La prudenza e la consapevolezza sono le armi migliori per evitare di cadere in queste trappole.
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