Polis, 300 i passaporti richiesti

CAVARZERE - Cavarzere conferma il suo ruolo centrale nel nuovo progetto “Polis – Casa dei servizi digitali” di Poste Italiane, che in meno di 8 mesi ha registrato la richiesta di oltre 2.500 passaporti negli uffici postali abilitati della città metropolitana di Venezia.

Solo a Cavarzere sono state presentate quasi 300 domande, a testimonianza del successo di un servizio pensato per facilitare l’accesso ai documenti ufficiali senza dover necessariamente recarsi in Questura. Non è l’unico centro a beneficiare dell’iniziativa: a Pianiga si contano 116 richieste, negli uffici postali di Strà, Bojon, Torri di Mosto e Fossò si attestano intorno alle cento richieste per ciascuna località. Anche in comuni più distanti come Caorle, Annone Veneto e Ceggia, le richieste sfiorano quota 90, segno che il servizio ha saputo raggiungere anche le zone meno centrali.

Nei piccoli centri di Teglio Veneto, Cona e Gruaro si registrano comunque circa 70 passaporti richiesti. Il servizio, nato dall’accordo tra Poste Italiane e il Ministero dell’Interno, permette ai residenti e domiciliati di prenotare un appuntamento direttamente in ufficio postale, dove con pochi semplici passi si può presentare la documentazione necessaria.

L’operatore raccoglie i dati biometrici e invia tutto all’ufficio di Polizia competente; il documento viene poi consegnato comodamente a casa del richiedente. Questo si aggiunge ai numerosi altri servizi digitali già disponibili negli uffici postali “Polis”, come il rilascio di certificati anagrafici, di stato civile e previdenziali. Il progetto “Polis” ha l’obiettivo di migliorare la coesione sociale ed economica, abbattere il digital divide e rafforzare le comunità periferiche, garantendo a tutti i cittadini un accesso più semplice e diretto ai servizi pubblici.

Grazie ai fondi del Piano nazionale complementare al Pnrr, entro il 2026 Poste Italiane trasformerà circa 7mila uffici postali di piccoli centri italiani, con un investimento da 1,2 miliardi di euro, di cui 500 uffici in Veneto e 30 solo nella provincia di Venezia.