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Controlli straordinari dei Carabinieri: tre arresti nel weekend

Nei guai un 27enne per possesso di documenti falsi. Due giovani fermati per violenze e resistenza a pubblico ufficiale

Controlli straordinari dei Carabinieri: tre arresti nel weekend

SAN DONA' DI PIAVE -  Nel corso dell’ultimo fine settimana, i Carabinieri della Compagnia di San Donà di Piave hanno svolto un servizio coordinato di controllo del territorio con l’obiettivo di incrementare la sicurezza per i residenti e i turisti che frequentano le località balneari della zona in vista delle festività di Ferragosto. L’attività, finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati in generale, ha portato all’arresto di tre persone.

Nella serata del 9 agosto, i militari della Compagnia hanno arrestato un 27enne di nazionalità straniera, senza fissa dimora in Italia, con l’accusa di “possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi”. Il giovane, rintracciato all’interno di una struttura ricettiva di Eraclea (VE), ha esibito durante le operazioni di identificazione un documento di identità straniero valido per l’espatrio, risultato però contraffatto. L’arresto è stato quindi eseguito in flagranza di reato.

Nella nottata del 10 agosto, i Carabinieri delle Stazioni di Eraclea e San Donà di Piave hanno arrestato un 25enne italiano per “violazione del provvedimento di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa”, “resistenza a Pubblico Ufficiale” e “danneggiamento aggravato”. Il giovane era destinatario di tali provvedimenti a seguito di una denuncia sporta dalla madre per “lesioni e atti persecutori”. In quella circostanza, i militari sono intervenuti su richiesta della donna, spaventata dalla presenza del figlio sotto la propria abitazione, dove il ragazzo si sarebbe presentato esigendo del denaro e danneggiando, in preda all’ira, alcune finestre e il cancello dell’edificio. L’intervento tempestivo dei Carabinieri ha permesso di rintracciare e bloccare il 25enne, che ha opposto non poca resistenza anche dopo essere stato condotto in caserma, manifestando atteggiamenti ostili nei confronti degli operanti.

Sempre nella notte del 10 agosto, i Carabinieri della Stazione di Jesolo hanno arrestato un 18enne italiano per “resistenza, violenza o minaccia a Pubblico Ufficiale”. Durante un pattugliamento a piedi nel centro cittadino, i militari sono stati allertati da un addetto alla sicurezza di un locale riguardo a un giovane che era stato appena allontanato per comportamento molesto. Il ragazzo, in evidente stato di alterazione psicofisica probabilmente causata dall’uso di sostanze alcoliche, alla richiesta di esibire i documenti di riconoscimento si è scagliato contro gli operanti. Il tempestivo intervento ha permesso di bloccarlo e trarlo in arresto.

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