San Felice, ombre sui costi

SOTTOMARINA - Esposto e visibile a tutti il cartello del cantiere che, da qualche mese, è presente all'interno dell'oasi di San Felice. Lo rende noto il comitato per il recupero del Forte, molto critico negli ultimi tempi sull'intervento in atto nell'area. “L’esposizione al pubblico del cartello di cantiere con tutte le informazioni relative ai lavori in corso è un obbligo di legge - sottolinea il presidente del Comitato Erminio Boscolo Bibi - Ma nonostante le nostre richieste già dallo scorso dicembre e i successivi solleciti in tutte le sedi non si era mai provveduto.

Abbiamo infine formalmente chiesto al Comune di esercitare il suo obbligo di controllo del rispetto della legge ed eventualmente di provvedere alle previste sanzioni. Ed ecco che, finalmente, il cartello è apparso. Diciamo subito che mancano alcune informazioni importanti: non sono indicate le autorizzazioni ambientali ricevute, non è indicato il naturalista che sovrintende i lavori né l’impresa che effettivamente sta operando sul verde. Ci dà però una informazione importante sull’importo dei lavori: ben 5 milioni di euro.

Per noi è una cifra sorprendente! Nel 2021 in fase di predisposizione del progetto definitivo si parlava di un importo di circa un milione e mezzo di euro”. Cifre che lasciano molto perplessi il presidente del Comitato: “Sapendo - conclude Bibi - che il progetto esecutivo che si sta realizzando non è l’intero progetto (ne sono escluse la sistemazione delle aree attualmente occupate dai cantieri del Mose e la realizzazione del percorso ciclopedonale intorno all’oasi) ci domandiamo a cosa corrisponde quell’importo. Nella documentazione che abbiamo ricevuto grazie al presidente del Provveditorato Operere Pubbliche, evidentemente non esaustiva, non c’è niente che riguarda l’importo dei lavori. Ci domandiamo se qualcuno in Comune vorrà chiedere o dare qualche spiegazione”.