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Veneto

«Risse e schiamazzi», il locale dovrà chiudere alle 23

Succede a Mestre, a seguito di una lunga serie di episodi che hanno compromesso tranquillità, sicurezza e vivibilità della zona

«Risse e schiamazzi», il locale  dovrà chiudere alle 23

MESTRE - Il sindaco Luigi Brugnaro ha firmato un’ordinanza che impone al bar-ristorante “Ai Folli” di via Querini la chiusura alle 23, fino al 12 ottobre 2025. La misura è stata decisa a seguito di una lunga serie di episodi che, secondo le indagini dell’amministrazione, hanno compromesso tranquillità, sicurezza e vivibilità della zona.

Gli accertamenti sono scaturiti da numerosi esposti dei residenti, segnalazioni alla polizia locale e interventi delle forze dell’ordine. Nel locale e nelle immediate vicinanze si sarebbero verificati litigi, urla e violenze, soprattutto nelle ore notturne. Tra gli episodi più gravi, quello del dicembre scorso, quando il fratello della titolare rimase ferito da una coltellata.

Tra i fatti più recenti segnalati dalle autorità ci sono danneggiamenti al plateatico con sedie e tavoli rovesciati e una rissa tra una quindicina di giovani davanti al bar. Diverse testimonianze raccolte dagli abitanti lamentano assembramenti e timori per la propria sicurezza, con un gruppo di 45 cittadini che evidenzia rumori intensi tra le 3 e le 6 di mattina, impossibili da ignorare e fonte di notevole disagio.

L’ordinanza richiama il Testo unico degli enti locali, che attribuisce al sindaco il potere di limitare gli orari degli esercizi pubblici in caso di rischi per incolumità e sicurezza urbana. Il provvedimento stabilisce che l’attività rimarrà aperta solo tra le 6 del mattino e le 23. Al termine del periodo di chiusura, il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica valuterà l’efficacia della misura.

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