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Veneto
14.08.2025 - 12:01
VENEZIA - Ombrelloni chiusi, stabilimenti balneari deserti e chiringuiti con incassi ridotti al minimo: l’estate italiana 2025 segna un pesante –30% di presenze, secondo i dati Fiba. Ma mentre il mare perde clienti, altri “letti” registrano il tutto esaurito. A dirlo sono i numeri di Escort Advisor, il principale portale di recensioni di escort in Europa, e le rilevazioni di Google Trends: il mercato del sesso a pagamento cresce a doppia cifra, con picchi record proprio a ridosso di Ferragosto.
Dal 6 agosto in poi, la keyword escort Roma ha visto una scalata costante, toccando quota 100 punti l’11 agosto, giorno di partenza per milioni di italiani. Un anno fa, nello stesso giorno, le ricerche erano scese a 70. Una dinamica che si ripete anche a Torino, dove il 2025 ha superato nettamente il 2024 nella settimana clou dell’estate. Fa eccezione Milano, dove invece il Ferragosto 2025 segna un calo rispetto all’anno precedente, forse per un mix tra caro-vita, abitudini consolidate e meno voglia di novità… almeno temporaneamente.
L’andamento è simile per la keyword incontri escort: luglio 2024 batte il 2025, ma ad agosto il trend si inverte, con un picco assoluto di 100 punti proprio l’11 agosto di quest’anno. Persino il termine spiagge libere riflette la stessa logica: interesse modesto a luglio, poi impennata a inizio agosto, segnale che molti italiani hanno ripiegato sulla sabbia gratuita di fronte al caro-ombrelloni.
I dati interni di Escort Advisor raccontano anche dove cresce di più l’offerta: Bologna (+14%), Milano, Genova e Verona (+12%), seguite da Bergamo (+11%) e Torino (+9%). Bari, invece, è in controtendenza con un –7%. In molte città, la disponibilità di escort si accompagna a un aumento parallelo della domanda: a Bologna le visualizzazioni salgono del 18%, a Milano addirittura del 25%, a Torino del 19%.
Non mancano però i casi in cui il boom di clic è un effetto ottico: a Bari, ad esempio, meno profili attivi ma +17% di visualizzazioni, segno che ogni annuncio riceve più attenzione perché l’offerta è più scarsa.
L’incrocio tra Google Trends e i dati interni al portale disegna un quadro netto: anche nella settimana di Ferragosto, mentre il turismo balneare crolla, il sesso a pagamento nelle grandi città italiane non solo resiste, ma cresce. E il picco dell’11 agosto 2025, trasversale a diverse keyword e piazze, sembra confermare che per molti italiani l’estate quest’anno non è passata in spiaggia, ma tra nuove forme di “intrattenimento” urbano.
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