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Veneto
14.08.2025 - 14:01
JESOLO - Maltrattamenti in famiglia: è questa l’accusa che ha portato all’arresto di un uomo di 30 anni nella serata del 9 agosto. I Carabinieri della Stazione di Jesolo, su delega della Procura della Repubblica di Venezia, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Venezia, in aggravamento al precedente divieto di avvicinamento alla compagna con applicazione del braccialetto elettronico.
Il provvedimento è scaturito dalle violazioni commesse dall’indagato: in due occasioni avrebbe ignorato le prescrizioni del dispositivo elettronico, danneggiandolo la prima volta e rifiutandosi di presentarsi in Caserma per la reinstallazione la seconda, venendo inoltre trovato in compagnia della vittima, che avrebbe minacciato di morte.
Alla luce di questi comportamenti, l’Autorità giudiziaria ha disposto un intervento più incisivo per tutelare la sicurezza della donna. L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato condotto nella Casa Circondariale di Santa Maria Maggiore a Venezia.
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