Spiagge libere, ancora eccessi

SOTTOMARINA - Campeggiatori sulla spiaggia libera in zona diga nord di Sottomarina, ironico il presidente dell'Ascot Giorgio Bellemo: “Almeno pagassero la tassa di soggiorno”.

Mentre in questi giorni divampano le polemiche per la scelta di alcuni grandi stabilimenti balneari di Sottomarina che hanno deciso di impegnare il proprio personale per impedire ai turisti di posare l'asciugamano nell'area della battigia davanti alle loro concessioni, in spiaggia libera si registrano ancora una volta dei veri e propri eccessi. Come ieri mattina quando sono apparse due tende da campeggio, segnale che qualcuno, nella spiaggia libera, ci aveva pure passato la notte.

Nell'attesa che la commissione consigliare di fine mese metta ordine nei vari regolamenti (quello nazionale infatti prevede che i 5 metri di battigia rimangano liberi ma un'ordinanza comunale, per motivi di sicurezza, rende più ampio il margine di intervento) Giorgio Bellemo invoca delle regole anche per chi frequenta le spiagge libere: “Vanno normate, non possono essere terreno franco - spiega Bellemo - e questo lo ripeto da tantissimo tempo”.

Anche negli anni passati si sono registrati numerosi eccessi. Tra questi episodi di vandalismo che avevano visto la rottura di un moscone, danni ai cartelli e alle bandierine per segnalare il mare agitato. Sempre l’anno scorso, a Isola Verde, alcuni turisti avevano improvvisato una vera e propria grigliata con tanto di strumentazione professionale.