“Una macchina perfetta”

CHIOGGIA - Falso allarme sul litorale di Sottomarina: i soccorsi lo cercano, ma lui sta correndo. Una maglietta bagnata e un cellulare lasciati incustoditi sotto la torretta 7 del litorale di Sottomarina hanno fatto scattare l'allarme mercoledì. Bagnini, due motovedette della Capitaneria di Porto, polizia di Stato, Carabinieri, l'elicottero dei vigili del fuoco e un'ambulanza in zona. Insomma, l'imprevista esercitazione ha dato ancora una volta dimostrazione di quanto sia di spessore il servizio di salvataggio di Sottomarina.

Sul posto c'era anche il consigliere regionale e comunale della Lega Marco Dolfin che si complimenta con tutti gli attori intervenuti: "Da cittadino ancor prima che da rappresentante istituzionale presente in battigia – commenta l'esponente del Carroccio - volevo fare un plauso, elogiando e ringraziare tutte le forze dell'ordine intervenute a tutti i livelli (per terra, aria e mare).

Il “disperso” è stato poi fortunatamente trovato non in acqua. Stesso plauso va all'apparato degli assistenti ai bagnanti. Tutti bravi: hanno dato una ulteriore dimostrazione che la macchina dei soccorsi, nel nostro litorale e comprensorio, è sempre pronta, attiva, e funzionale. Una dimostrazione della capacità operativa, nonostante il dramma che era in corso. Ho notato anche molta solidarietà da parte dei bagnanti che, alla richiesta dei bagnini di interrompere il bagno e di uscire dall'acqua per permettere alle Forze dell'ordine di avere una migliore gestione e visione dello specchio d'acqua del litorale, hanno subito acconsentito in tempi brevi, rendendo il fronte mare libero. Fortunatamente c'è stato il lieto fine".