Veneto, arrivano i primi giovani feriti da Gaza

VENEZIA - Tre giovanissimi provenienti dalla Striscia di Gaza sono arrivati nella notte scorsa in Veneto grazie ai voli speciali dell’Aeronautica Militare, accolti dalle strutture sanitarie regionali.

«Accogliamo questi feriti affinché presso le nostre strutture possano ricevere cure adeguate – ha dichiarato il presidente della Regione Luca Zaia –. Lo facciamo con quello spirito di solidarietà che i Veneti hanno sempre saputo dimostrare. Di fronte alla tragedia la nostra regione è pronta ad accogliere chi ha bisogno, garantendo assistenza senza distinzioni, indipendentemente dalla provenienza o dallo schieramento».

A Padova, presso la Pediatria d’Urgenza, è stata accolta una bambina di 8 anni con gravi lesioni da scoppio, accompagnata da due familiari adulti sottoposti a valutazione presso il Pronto Soccorso Centrale. A Verona, all’Ospedale della Donna e del Bambino di Borgo Trento, sono ricoverati un giovane di 15 anni con gravi ferite da esplosione e una bambina di 8 anni affetta da una grave patologia.

«Sono in costante contatto con le direzioni e i sanitari per seguire le degenze dei giovani ospiti – ha aggiunto Zaia –. I nostri professionisti garantiranno tutte le cure necessarie e più adatte alla loro situazione. Siamo consapevoli che ogni sforzo non potrà cancellare lo strazio del dramma da cui provengono, ma oltre alle cure fisiche possiamo trasmettere un filo di speranza nelle loro vite segnate dalla devastazione».

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