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Cucco, ponte umano tra culture

L’imprenditore chioggiotto premiato a Cervia

Cucco, ponte umano tra culture

Il vicesindaco Gianni Grandu consegna l’attestato a Luciano Boscolo Cucco

CHIOGGIA - Luciano Cucco, il cuore di Chioggia che batte per Cervia. Mercoledì Luciano Boscolo Cucco ha ricevuto un riconoscimento speciale: l’attestato di “Amico di Cervia”, consegnato dal vicesindaco Gianni Grandu.

Ma dietro quelle parole c’è molto più di un titolo. Cucco non è solo un imprenditore stimato, ma è il ponte vivente tra Cervia e Chioggia, l’artefice di un legame che ha unito le due città attraverso cultura, tradizione marinaresca e il prezioso oro bianco: il sale. Il suo impegno ha preso forma in eventi, pubblicazioni, calendari e nella celebre “rotta del sale”, simbolo di un’amicizia che si è consolidata nel tempo.

Per questo, Cucco è diventato il primo cittadino chioggiotto a ricevere la cittadinanza benemerita da parte del sindaco di Cervia, Massimo Ferro. Generoso, attento, capace di creare connessioni autentiche: Cucco è una figura che ha saputo valorizzare Cervia, e la città gliene è profondamente grata. Un esempio recente? La piccola sirena in ghisa donata al Comune, frutto della collaborazione tra le attività locali e l’impresa La Dragaggi, di proprietà dello stesso Cucco.

Quando nessuno sapeva dove collocarla, è stato lui a trovare la soluzione: ora la statua si specchia tra le onde di Cervia e Milano Marittima, incastonata tra i massi della diga. Per Cucco e la sua famiglia, Cervia è più di una meta: è una seconda casa. Da tre generazioni frequentano la cittadina romagnola, e la giornata di mercoledì ha rappresentato per loro un momento toccante, la conferma che l’amicizia autentica è ancora un valore riconosciuto e celebrato.

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