Vedi tutte
16.08.2025 - 15:03
VENEZIA - Spiagge piene, porti affollati, migliaia di persone tra teli e banchine. Mentre l’estate entra nel suo cuore con il weekend di Ferragosto, la guardia costiera alza il livello di attenzione: l’operazione nazionale “Mare e Laghi Sicuri 2025” entra nella fase più calda, con un dispositivo che unisce prevenzione, controllo e soccorso per proteggere bagnanti, diportisti, subacquei e l’ambiente marino e costiero.
Nel bacino di Venezia, in linea con il coordinamento nazionale, sono operative 9 unità navali tra battelli destinati alla polizia marittima e motovedette Search and Rescue. A terra e in mare lavorano circa 60 militari, distribuiti tra sale operative, pattuglie a piedi e squadre in navigazione. Un presidio pensato per restare attivo per tutta la stagione, con un’attenzione particolare ai giorni di maggiore afflusso.
L'obiettivo è garantire la sicurezza di bagnanti, diportisti, subacquei e di tutti coloro che vivono il mare. Il presidio sarà capillare, senza dimenticare la vigilanza e il controllo dei flussi passeggeri nei porti, dove si prevede un sensibile aumento di arrivi e partenze. Tutto sempre in stretta sinergia con le altre forze di polizia e le amministrazioni pubbliche del territorio. Una regia che unisce rapidità di intervento e collaborazione interistituzionale, chiave in giornate in cui ogni minuto conta.
La sicurezza comincia a riva, con comportamenti responsabili: - rispettare ordinanze e segnaletica: i divieti permanenti e temporanei indicano aree non sicure alla balneazione; - prestare attenzione alle condizioni meteo-marine: con mare mosso e bandiera rossa issata, evitare di entrare in acqua; - proteggere l’ambiente marino: non compiere azioni che possano danneggiare habitat e specie protette.
Nel segno di una storia lunga 160 anni, le Capitanerie di porto – guardia costiera rinnovano la loro missione: tutela della vita umana in mare, disciplina della navigazione e salvaguardia del patrimonio naturale. Una tradizione che guarda avanti, integrando tecnologia, professionalità e cultura della prevenzione.
L’invito rivolto a tutti è semplice e impegnativo: godere della festa, ma con responsabilità e consapevolezza. Dalla scelta della rotta al rispetto delle aree interdette, dal controllo del meteo alla prudenza nei tuffi: ogni decisione individuale contribuisce alla sicurezza collettiva e alla salute del mare.
Per segnalazioni ed emergenze in mare è sempre attivo il numero gratuito 1530. Un riferimento immediato per chiunque assista a situazioni di pericolo o necessiti di soccorso.
©2024 CHIOGGIA NOTIZIE - P. Iva 01463600294 - Tutti i diritti riservati.
Email: redazione@chioggianotizie.it | Credits: www.colorser.it