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SOTTOMARINA
18.08.2025 - 18:04
La squadra dei bagnini che è intervenuta, anche con i cani
SOTTOMARINA - 56enne di Vercelli si sente male mentre fa il bagno, i bagnini lo soccorrono e viene portato in ospedale. Ancora una volta, la macchina dei soccorso lungo il litorale di Sottomarina, ha funzionato alla perfezione. L’uomo, attorno alle 16.30 di domenica, si trovava nello specchio acqueo tra i bagni Arcobaleno e i bagni Naviglio. Una nuotata pomeridiana che poteva finire in tragedia: l’uomo, infatti, è arrivato a riva con grosse difficoltà respiratorie e tachicardia. E’ stato subito soccorso dai bagnini delle torrette vicine che hanno allertato il 118: “Il servizio di salvamento - commenta Giorgio Bellemo presidente di Ascot - ha dato, anche domenica, l’ennesima dimostrazione di alta professionalità. Al signore arrivato a riva con difficoltà respiratorie è stato anche somministrato l’ossigeno. In oltre 10 anni che seguo come coordinatore il salvamento, credo questa sia la seconda volta che viene usato. Per fortuna che la preparazione e gli aggiornamenti del personale è sempre adeguata”.
Sul posto presente anche la squadra italiana cani di salvataggio. Solo qualche giorno fa, praticamente tutta la macchina dei soccorso (con anche l’intervento dell’elicottero dei vigili del fuoco) si era messa in moto per cercare un uomo di cui era stata ritrovata la maglietta bagnata e un cellulare sotto la torretta di salvataggio. Fortunatamente non era annegato, ma stava correndo lungo il litorale.
“Ritengo - continua Bellemo - che il nostro litorale, che ricordo ha ben cinque punti medico – infermieristici, sia veramente unico da questo punto di vista. La competenza e le forze messe in campo per tutelare la sicurezza dei bagnanti è veramente di altissimo livello”.
Rimane, però, una nota dolente, rappresentata dalla massiccia presenza di bagnanti fermi sulla battigia che, molto spesso, rallentano la macchina dei soccorso: “E’ un dato di fatto - conclude Bellemo - tantissimi stazionano negli ultimi cinque metri di battigia dove vige il divieto e dove tutto dovrebbe rimanere sgombro anche per motivi di sicurezza. Una situazione che va chiarita al più presto”. E a fine mese è prevista infatti una commissione consiliare proprio per discutere questa tematica. Alcuni grandi stabilimenti balneari, infatti, quest’anno hanno usato il proprio personale per mantenere sgombra la parte di battigia davanti la loro concessione. Un comportamento che ha scatenato le perplessità dell’opposizione.
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