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IL CASO

Moto e auto ignorano divieti

Parcheggi selvaggi, residenti e fedeli esasperati

Moto e auto ignorano divieti

CHIOGGIA - I cittadini e i fedeli della parrocchia di San Giacomo tornano a far sentire la loro voce contro il parcheggio indiscriminato di biciclette e motocicli nel piazzale pedonale antistante la chiesa. Nonostante il divieto di sosta attivo 24 ore su 24, segnalato molto chiaramente da numerosi cartelli e giustificato dalla presenza della basilica e del monumento ai Caduti, il piazzale continua a essere invasa in maniera selvaggia da veicoli, soprattutto nelle ore serali e durante gli eventi. E nemmeno le richieste di intervento da parte della parrocchia, le transenne e le segnalazioni sono bastate a fermare questo fenomeno. In alcuni casi, l’accesso alla chiesa e alla pedana per disabili è stato completamente ostruito, generando forte indignazione tra i residenti.

Negli ultimi tempi, situazioni analoghe sono state osservate anche davanti alla chiesetta di Santa Caterina, aperta in via eccezionale nelle ore serali per accogliere i turisti. Qui, oltre alla sosta prolungata di auto e moto — spesso immortalate e condivise attraverso i social — si accumulano rifiuti, segno evidente di una mancanza di rispetto per un luogo di culto e di valore storico.

L’assessora alla Mobilità, Maria Rosa Boscolo Chio, ha condannato pubblicamente il comportamento incivile di chi ignora le regole, invitando i proprietari dei mezzi a un maggiore senso di responsabilità.

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