Cerca

SOTTOMARINA

“E se si fosse trovata dove sono gli ambulanti?”

Giovane con attacco epilettico cade e batte la testa: salvata da bagnini e ambulanza

“E se si fosse trovata dove sono gli ambulanti?”

SOTTOMARINA — Ha una crisi epilettica sul litorale, cade all’indietro e sbatte la testa su una pietra: 26enne turista veronese salvata dal tempestivo intervento dei bagnini e del personale del 118 dell’Ospedale di Chioggia.

È successo ieri, attorno alle 15.30, allo stabilimento balneare Cayo Blanco. La giovane, da poco arrivata in spiaggia, ha accusato una crisi che l’ha fatta cadere all’indietro proprio su una pietra. L’impatto con la testa è stato molto violento e sono intervenuti subito i bagnini, insieme alla squadra SICS (Scuola Italiana Cani di Salvataggio). Nel frattempo è stato allertato il Suem. Un’ambulanza è partita dal vicino ospedale: il personale medico l’ha prima stabilizzata e poi trasportata al pronto soccorso per esami e accertamenti. Le sue condizioni non destano preoccupazioni.

Soccorsi tempestivi, ma che potrebbero non esserlo in altre zone del litorale, come quelle in cui i venditori abusivi espongono la propria merce. Impossibile passare in alcuni punti vicino alla diga nord di Sottomarina, con tantissime bancarelle abusive che costringevano turisti e residenti a passeggiare quasi in acqua, occupando tutta la battigia. “La battigia era completamente impraticabile — sottolinea il presidente di Ascot Spiagge Giorgio Bellemo — non si riusciva nemmeno a camminare. Così abbiamo chiamato Capitaneria di Porto e Polizia che ci hanno risposto che, al riguardo, non potevano fare nulla”.

Il 26 agosto, in Comune, è previsto un incontro per capire come regolamentare la situazione lungo la battigia di Sottomarina e per tenere maggiormente sotto controllo le spiagge libere, dove due giorni fa una turista veronese è stata morsa da un dalmata lasciato in libertà.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400