Trattori inquinanti, parte il bando

VENEZIA - A partire da domani, mercoledì 27 agosto, sarà possibile presentare domanda sul portale del GSE – Gestore dei Servizi Energetici – per accedere ai contributi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nell’ambito della misura “Pratiche Ecologiche”. Lo sportello telematico resterà aperto fino al 26 settembre, mettendo a disposizione complessivamente 193 milioni di euro destinati a sostenere la transizione ecologica del settore agricolo.

La misura prevede incentivi per la sostituzione dei trattori più inquinanti con mezzi alimentati a biometano e dotati di tecnologie per l’agricoltura di precisione, così come altre forme di innovazione sostenibile. L’obiettivo dichiarato è modernizzare le aziende agricole italiane, ridurre le emissioni e favorire pratiche più rispettose dell’ambiente.

Federacma, la Federazione nazionale delle associazioni dei rivenditori, dei riparatori e delle imprese di servizi del settore delle macchine agricole, aderente a Confcommercio, ha espresso un giudizio positivo sull’apertura del bando, invitando le imprese a cogliere l’opportunità per aggiornare i propri mezzi.

“Questo bando PNRR rappresenta un segnale concreto a sostegno dell’agricoltura sostenibile – ha dichiarato il presidente di Federacma, Andrea Borio – Invitiamo le imprese del settore a valutare attentamente questa occasione per innovare e migliorare i propri mezzi, con un’attenzione sempre maggiore all’ambiente”.

Oltre agli incentivi green, Federacma ha ribadito l’urgenza di destinare risorse anche al rinnovo delle macchine agricole più obsolete e pericolose. Il presidente Borio ha evidenziato come ogni anno oltre cento decessi in agricoltura siano legati a incidenti con trattori privi di dispositivi di sicurezza come rollbar e cinture. “È un dramma inaccettabile – ha sottolineato – Per questo chiediamo che agli interventi per la sostenibilità si affianchino misure strutturali per sostituire i veicoli più vecchi e non revisionati”.

Federacma sollecita inoltre l’attuazione piena del decreto sulla revisione obbligatoria delle macchine agricole e la creazione di strumenti agevolati per supportare il rinnovo dei mezzi anche oltre i limiti tecnologici legati all’alimentazione.

“La sicurezza nei campi è il primo passo per un’agricoltura moderna, efficiente e sostenibile – ha concluso Borio – Transizione ecologica e tutela della vita degli operatori devono viaggiare insieme”.

Gli agricoltori interessati possono presentare le domande esclusivamente tramite lo sportello telematico GSE entro il termine del 26 settembre 2025.