Torna l'allerta per maltempo in Veneto

VENEZIA - Il Veneto si prepara a un fine settimana di maltempo con temporali diffusi e locali fenomeni intensi. Secondo le previsioni regionali, oggi e domani saranno caratterizzati da condizioni atmosferiche instabili, a tratti perturbate, con precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale. I fenomeni più frequenti e consistenti interesseranno le zone centro-settentrionali, in particolare i settori montani e pedemontani, dove la pioggia potrà risultare abbondante o localmente molto abbondante. Non sono esclusi temporali localmente forti su tutta la regione.

La prima parte di sabato potrebbe registrare una nuova fase di instabilità con rovesci e temporali sparsi, soprattutto tra Prealpi e pianura, in graduale esaurimento dal pomeriggio. Anche in questa fase non si escludono fenomeni intensi locali.

Alla luce di queste condizioni, il Centro funzionale decentrato della Protezione civile del Veneto ha dichiarato l’allerta gialla (fase di attenzione) per temporali su tutto il territorio regionale, dalle 14 di oggi fino alla mezzanotte di sabato. L’allerta riguarda tutti i bacini, con eccezioni: i bacini VENE-C (Adige-Garda e Monti Lessini) e VENE-D (Po, Fissero-Tartaro-CanalBianco e Basso Adige) non sono soggetti a criticità idrogeologica. I bacini VENE-B (Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone) e VENE-E (Basso Brenta-Bacchiglione) presentano criticità idraulica.

Le autorità avvisano del possibile innesco di frane superficiali e colate rapide nei settori montani, pedemontani e collinari delle zone in allerta. Si prevedono inoltre innalzamenti dei livelli della rete idrografica secondaria e rigurgiti dei sistemi di smaltimento delle acque piovane, con rischio di allagamenti di locali interrati e sottopassi. Lo scenario atteso sarà caratterizzato da fenomeni intensi e rapida evoluzione. Nelle aree con criticità idraulica, i corsi d’acqua principali potrebbero superare la prima soglia idrometrica, pur rimanendo generalmente contenuti nell’alveo.

I cittadini sono invitati a prestare massima attenzione, evitare spostamenti non necessari nelle zone a rischio e seguire le indicazioni delle autorità competenti, monitorando costantemente l’evolversi della situazione.