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veneto
30.08.2025 - 11:13
VIGONOVO - Nella serata del 29 agosto, i Carabinieri del Comando Provinciale di Venezia hanno evitato una tragedia a Vigonovo, salvando un uomo di 56 anni che si era barricato nella soffitta della propria abitazione già dal primo pomeriggio con l’intenzione di togliersi la vita. L’uomo, secondo quanto riferito dai militari, aveva in mano un coltello e si era avvolto una corda intorno al collo, probabilmente a causa di problemi sentimentali.
Sul posto sono intervenuti rapidamente i Carabinieri della Stazione di Vigonovo e della Tenenza di Dolo, che hanno attivato immediatamente i negoziatori del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale. Dopo ore di mediazione paziente e attenta, i negoziatori sono riusciti a stabilire un rapporto empatico con l’uomo, convincendolo a desistere dal suo proposito e a scendere dalla soffitta in sicurezza.
Determinante è stato il ruolo dei negoziatori, formati da anni attraverso un ciclo addestrativo selettivo, specificamente preparati a gestire situazioni critiche come barricamenti domestici o prese di ostaggi, sempre sotto la supervisione del GIS, il Gruppo Intervento Speciale dei Carabinieri. Grazie alla loro esperienza e alla calma dimostrata sul posto, è stato possibile.
Il 56enne è stato quindi affidato ai sanitari presenti e trasportato presso l’ospedale di Dolo, senza essere in pericolo di vita.
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