Vedi tutte
VENETO
02.09.2025 - 14:55
VENEZIA - Il recente pronunciamento del Consiglio di Stato ha fatto chiarezza sul ruolo dei massofisioterapisti, stabilendo che non si tratta di professionisti sanitari e che non possono esercitare in modo indipendente. La sentenza, con ordinanza n. 6455/2025 depositata il 28 agosto, ha annullato la sospensiva del TAR Lazio, confermando la validità della circolare del Ministero della Salute dell’11 dicembre 2024, che definisce il massofisioterapista come operatore di interesse sanitario privo di autonomia.
Gli Ordini dei Fisioterapisti del Veneto, riuniti nelle sezioni di Venezia, Padova e Rovigo, e di Belluno, Treviso, Vicenza e Verona, hanno accolto con favore la decisione. “L’esercizio autonomo di attività terapeutiche spetta solo ai professionisti sanitari riconosciuti e iscritti all’Albo – sottolinea Angelo Papa, presidente dell’OFI Venezia-Padova-Rovigo – Si tratta di un principio fondamentale per tutelare i cittadini e garantire trasparenza professionale”.
Laura Melotti, presidente dell’OFI Belluno-Treviso-Vicenza-Verona, definisce la pronuncia “una vittoria per tutti i cittadini del nostro territorio. Troppo spesso assistiamo all’apertura di centri che promettono terapie senza competenze e garanzie necessarie. È nostro dovere proteggere la salute pubblica”. Il Consiglio di Stato, pur evidenziando che l’iter giudiziario non è ancora concluso, ha confermato la correttezza dell’impostazione ministeriale, chiarendo i limiti giuridici e professionali della figura del massofisioterapista e riportando coerenza al sistema di tutela sanitaria.
Restano tuttavia diffuse situazioni di irregolarità, con studi privati aperti da soggetti non abilitati che operano senza responsabilità clinica, senza copertura assicurativa e senza standard professionali riconosciuti. Papa ribadisce l’appello ai cittadini: “Rivolgetevi solo a fisioterapisti abilitati e iscritti all’Ordine. Solo così avrete valutazioni corrette, interventi terapeutici sicuri e tutela legale dell’atto sanitario”.
Gli Ordini dei Fisioterapisti del Veneto collaborano attivamente con le autorità locali per segnalare potenziali casi di abusivismo, in linea con la Federazione Nazionale degli Ordini dei Fisioterapisti Italiani (FNOFI), richiamando le istituzioni regionali e sanitarie a intensificare i controlli, nel rispetto della legge Gelli-Bianco e del principio costituzionale di tutela della salute.
©2024 CHIOGGIA NOTIZIE - P. Iva 01463600294 - Tutti i diritti riservati.
Email: redazione@chioggianotizie.it | Credits: www.colorser.it