Veneto, temporali in diradamento ma resta l'allerta gialla

VENEZIA - Il Veneto continua a fare i conti con condizioni meteorologiche instabili. Nel pomeriggio di oggi, 2 settembre 2025, un aumento dei fenomeni temporaleschi ha interessato gran parte della regione, con rovesci e temporali che, secondo le previsioni, dovrebbero progressivamente diradarsi e attenuarsi già dalla serata. Tuttavia, resta la possibilità di fenomeni localmente intensi, in particolare tra le Prealpi e la pianura, dove non si escludono forti rovesci, raffiche di vento e locali grandinate.

In considerazione di queste condizioni, il Centro funzionale decentrato della Protezione civile del Veneto ha dichiarato la fase di attenzione, con allerta gialla per temporali, valida su tutto il territorio regionale ad eccezione dell’area VENE-A (Alto Piave). L’allerta è in vigore dalle ore 14 di oggi fino alla mezzanotte di domani, 3 settembre.

La Protezione civile segnala che durante i temporali potrebbero verificarsi frane superficiali e colate rapide sui settori montani, pedemontani e collinari delle zone interessate dall’allerta, con possibili innalzamenti dei livelli della rete idrografica secondaria. Non si esclude inoltre il rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane, con allagamenti di locali interrati e sottopassi. Lo scenario meteo previsto resta quindi caratterizzato da fenomeni intensi e in rapida evoluzione, richiedendo attenzione da parte della popolazione.