Cerca

DALLA CITTA’

Il sindaco Armelao invita la famiglia a tornare in città

Il sindaco Armelao invita la famiglia a tornare in città

CHIOGGIA - Dopo giorni di apprensione e ricerche, il piccolo Lucky, cagnolino fuggito terrorizzato durante la brutale aggressione subita dalla sua padroncina Monica, è finalmente tornato tra le braccia della famiglia. A rendere possibile il ritrovamento è stato l’impegno di tante persone: il personale sanitario della Casa di Riposo di Chioggia, che con prontezza ha avvistato e trattenuto Lucky; la SAV con i droni; Francesca con il cane molecolare; i volontari dell’APA guidati da Loretta; e numerosi cittadini che, con generosità e cuore, hanno partecipato alle ricerche.

Chioggia ha dimostrato ancora una volta la propria anima solidale, capace di trasformare la paura in speranza e la speranza in lieto fine – ha dichiarato il Sindaco Mauro Armelao – Ma resta forte il dolore per quanto accaduto a Monica, vittima innocente di una violenza inaccettabile, che ha segnato lei, la sua famiglia e la nostra comunità”.

Il primo cittadino ha poi espresso parole di scuse e vicinanza dirette alla donna, al compagno e al figlio: un gesto che nasce dal cuore e che vuole essere segno concreto di sostegno in un momento così difficile. “Per questo, a nome dell’Amministrazione e della città, rivolgo un invito ufficiale: il prossimo anno Monica, il suo compagno, il figlio e il piccolo Lucky saranno nostri ospiti per una settimana di vacanza a Chioggia”, ha aggiunto Armelao.

L’obiettivo è chiaro: permettere alla famiglia di tornare in città non con il ricordo della paura, ma con la certezza di trovarsi in un luogo accogliente, capace di offrire calore umano e solidarietà. “Faremo in modo che si sentano parte integrante della nostra comunità, perché Chioggia non è e non sarà mai il volto della violenza, ma quello dell’ospitalità”, ha sottolineato il Sindaco.

Questa vicenda, pur dolorosa, è diventata anche un simbolo della forza della comunità chioggiotta, che si è unita nella ricerca e nel sostegno, dimostrando come insieme si possano affrontare difficoltà e momenti di emergenza. “Monica e Lucky non sono soli: Chioggia è con loro”, ha concluso Armelao, tra gratitudine e impegno a far sentire la città vicina a chi soffre.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400