Tentato omicidio a Sottomarina: indagato il venticinquenne

SOTTOMARINA – La Procura di Venezia ha iscritto nel registro degli indagati per tentato omicidio il venticinquenne ritenuto l’autore della brutale aggressione ai danni di una turista polacca lungo il lungomare di Sottomarina. La donna, in vacanza con il compagno e il figlio di lui, è stata ferita gravemente a colpi di coltello mentre passeggiava con il suo cagnolino, ritrovato solo questa mattina dopo la fuga spaventata.

Il giovane, attualmente ricoverato nel reparto di psichiatria, non è sottoposto ad alcuna misura cautelare. Secondo gli investigatori, sarebbe stato lui a infliggere 15 fendenti, alcuni dei quali al collo, sfiorando arterie vitali. La ricostruzione dell’accaduto è stata agevolata dai tracciati delle telecamere presenti in zona e da testimonianze concordi, che hanno portato a individuare il venticinquenne sin dalle prime ore.

Al momento proseguono le perquisizioni, finalizzate al ritrovamento dell’arma, del casco e degli indumenti utilizzati durante l’aggressione. Tuttavia, diversi punti restano da chiarire: la famiglia del giovane ha dichiarato ai microfoni de La Nuova Venezia che al momento dell’aggressione l’uomo si trovava in casa con la madre.

L’accusa di tentato omicidio è stata formalizzata in virtù della violenza dell’aggressione e del pericolo concreto corso dalla vittima, che, seppur gravemente ferita, è riuscita a sopravvivere grazie all’intervento tempestivo dei passanti e dei soccorsi. Le indagini proseguono per ricostruire nei dettagli la dinamica e chiarire eventuali responsabilità collaterali.ttom