La Laguna Sud si è riempita di vele per il “Rally”

CHIOGGIA - Il Rally della Laguna Sud di ieri, organizzato dalla Lega Navale Italiana di Chioggia, ha inaugurato ufficialmente la 14esima edizione di ChioggiaVela, la manifestazione ideata dal Circolo Nautico Chioggia e dal Comune di Chioggia, con il supporto di Pro Loco Chioggia Sottomarina e VelaVeneta.

Un appuntamento che da 14 anni celebra il legame profondo della città con il mare, elemento centrale della sua cultura, della sua tradizione e della sua economia. Una quindicina di imbarcazioni sono partite dal canale della Perognola, sfidandosi tra i suggestivi canali lagunari fino a Santa Maria del Mare, punto di arrivo della prima manche.

Da lì la flotta ha proseguito uscendo in mare dalla bocca di porto di Malamocco per affrontare la seconda prova, con traguardo finale a Chioggia. A sostenere le barche, nella prima parte della giornata, un vento da Nord-Ovest tra i sei e otto nodi che ha consentito di concludere la manche iniziale in circa due ore.

Nel pomeriggio, però, l’intensità è calata, costringendo gli organizzatori a ridurre il percorso. La vittoria finale è andata a Hadar, il Dehler 38 di Roberto Zagolin, che si è imposto in entrambe le prove. Sul podio anche 4Monkeys (2-4), il Fat 26 di Giampietro Sforza, e Sorcery (5-2) di Michele Cortellazzo.

Nata come semplice regata con l’obiettivo di valorizzare lo sport velico in una delle cornici più affascinanti dell’Alto Adriatico, ChioggiaVela si è via via trasformata in una rassegna diffusa e sempre più ricca di appuntamenti. Il calendario, ampliatosi nel corso degli anni, coinvolge oggi l’intero mese di settembre con regate, veleggiate ed eventi collaterali capaci di unire sport, cultura e tradizione.

Il programma proseguirà sabato prossimo con la Bart’s Bash, la regata in contemporanea mondiale dedicata alla memoria del velista olimpico Andrew Simpson. Domenica 14 sarà invece la volta della Meteorosa&Young, la veleggiata promossa dallo Yacht Club Padova: un evento aperto agli equipaggi interamente femminili di ogni età e, da quest’anno, anche agli equipaggi Young, che dovranno includere almeno due velisti Under 25, di cui uno al timone.