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"Sguardi": esposti a Spinea i ritratti speciali di Cristiano Zanella

Il ragazzo di 29 anni affetto da autismo è uno degli ospiti dei Centri diurni per persone disabili dell'Ulss 3.

"Sguardi": esposti a Spinea i ritratti speciali di Cristiano Zanella
VENEZIA - Per sette giorni Spinea ospita i particolarissimi ritratti di un giovane dal sorprendente talento: “Cristiano Zanella, un ragazzo di 29 anni affetto da autismo - spiega il direttore dei servizi sociosanitari, Massimo Zuin -, è uno degli ospiti dei Centri Diurni per Persone Disabili dell’Ulss 3: gli operatori del Centro diurno di Spinea, che il giovane frequenta regolarmente, hanno visto nei ritratti che realizza capacità di introspezione non comuni, e una qualità artistica che prorompe sulla carta nonostante la particolare condizione in cui Zanella si trova ad esprimersi.”

“Cristiano merita la mostra di cui è protagonista, ennesima dimostrazione del fatto che una situazione di disabilità non limita l’estro, il talento, il genio artistico, e che è importantissimo costruire, intorno a queste persone, una rete di servizi, che è anche rete di attenzione e di riconoscimento”.

La mostra “Sguardi. Espressioni grafiche - Magie della mente” apre all’Oratorio Villa Simon sabato 13 settembre, con l’inaugurazione prevista per le 11. “La rassegna non può dirsi una personale di Cristiano Zanella - spiegano Paola Ganz e Arianna Longhin, Educatrici del Centro Diurno “Il Girasole” di Spinea - perché presenta al pubblico anche opere di altri artisti dei Centri Diurni a gestione diretta, a dimostrazione della sinergia tra servizi e il territorio, sostiene Monica Tiozzo, coordinatrice dei centri. E però il cuore è costituito da 18 intensissimi ritratti realizzati da questo giovane artista: Cristiano si esprime tracciandoli sul foglio bianco, con la matita, la penna, il pennarello, sempre a partire dal basso, e risalendo con un unico tratto a comporre poi il volto della persona che gli sta di fronte; grande è la sua capacità di catturare l’anima dei suoi soggetti, siano compagni o operatori, e di renderne le caratteristiche più peculiari, con un tratto che in certe opere potrebbe essere paragonato a quello di Egon Schiele”.

“L’intera équipe del Centro di Spinea - aggiungono - ha collaborato per rendere possibile questa mostra; e siamo sicuri che la cittadinanza resterà affascinata dall’incontro con Cristiano Zanella e gli altri artisti e i loro ritratti, che hanno già ricevuto l’apprezzamento di esperti d’arte, tra cui quello di Barbara Bortot che cura la rassegna”.

Dopo l’evento inaugurale, la mostra resterà aperta a Villa Simon, nello stesso sabato 13, con orario 15–17; dal giorno successivo, domenica 14 settembre, e fino a venerdì 19, sarà visitabile dalle 10–12 e dalle 15–17. L’ingresso è gratuito.

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