E’ morto in scooter come morì suo figlio

Una serata qualunque si è trasformata in lutto per la comunità del Lido di Venezia. Sabato 14 settembre, intorno alle 21, il 74enne Silvio Capuzzo, pensionato e residente nel quartiere di Malamocco, è morto sul colpo in seguito a un incidente tra due scooter. Un dramma dal doloroso ritorno: venticinque anni fa, suo figlio Michele perse la vita nello stesso modo.

Secondo le prime ricostruzioni, l’impatto è avvenuto all’altezza del cosiddetto “Canadà” di Malamocco. Capuzzo era in sella al suo scooter quando si è scontrato con un altro mezzo a due ruote. La violenza dell’urto non gli ha lasciato scampo. L’altro motociclista è stato soccorso e trasportato in ospedale con un trauma cranico.

Sul posto sono intervenuti il personale del Suem e la polizia locale. La strada è stata temporaneamente chiusa in entrambe le direzioni per consentire i rilievi e le operazioni di soccorso, con inevitabili ripercussioni sulla viabilità del quartiere. Gli agenti hanno effettuato i rilievi utili a definire con precisione le circostanze e le cause dello scontro.

Il nome di Silvio Capuzzo era noto a Malamocco, borgo dove viveva da anni. La notizia della sua morte ha colpito profondamente la comunità, anche per il legame con la perdita del figlio Michele, avvenuta 25 anni fa in un incidente analogo. Un destino che pesa come un macigno su familiari, amici e vicini, che oggi si stringono nel cordoglio.