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15.09.2025 - 15:40
Polizia stradale
VENEZIA -Una notte di ordinaria vigilanza si è trasformata in una fuga spregiudicata lungo l’A4, un susseguirsi di colpi di scena tra aree di servizio, caselli e strade di campagna. Un agente della Polizia stradale è stato travolto, più veicoli sono stati rubati, e il sospetto — un cittadino romeno che sarebbe evaso dagli arresti domiciliari — è ora ricercato con l’ombra del possibile rientro oltrefrontiera.
Secondo gli ultimi aggiornamenti, l’uomo è stato identificato grazie alle immagini delle telecamere dell’area di servizio Tesina Est, a Grisignano di Zocco (Vicenza). Proprio lì si sarebbe fermato per un caffè prima di rimettersi alla guida del mezzo rubato. Le autorità lo indicano come cittadino di nazionalità romena, e dagli accertamenti emergerebbe che era evaso dagli arresti domiciliari.
Alle 23.25 della sera del 12 agosto, gli agenti della Polizia stradale di Padova, in servizio di vigilanza sull’A4, ricevono dalla sala operativa la segnalazione di una Bmw rubata nel Milanese, a Rho. Individuano il veicolo, apparentemente senza occupanti, vicino a un erogatore di carburante nella Tesina Est. Nel momento in cui si avvicinano con cautela, un uomo risale a bordo e riparte a forte velocità. Nel tentativo di fermarlo, il capo pattuglia viene investito, scaraventato a terra e trascinato per alcuni metri.
L’agente è soccorso e trasportato in codice giallo all’ospedale San Bortolo di Vicenza per fratture e traumi, compreso un trauma alla testa. Dopo le cure, viene dimesso nella serata di sabato. Nel corso della fuga, una donna — derubata della propria auto — viene ricoverata in stato di choc all’ospedale di Portogruaro (Venezia).
La Bmw in fuga verso Venezia viene intercettata in A4 da una pattuglia della Stradale di Venezia all’altezza del casello di Spinea. Alla vista dei poliziotti, il conducente abbandona il veicolo e scappa nei campi, facendo perdere le proprie tracce. Non si ferma qui: lascia la prima auto e ne ruba altre due, tra cui la vettura della donna poi soccorsa, quindi si impossessa di un furgone a Rivignano Teor (Udine). Le ricerche si concentrano per ore nel territorio di Palazzolo dello Stella (Udine), senza esito.
L’ipotesi più inquietante è che l’uomo possa aver puntato al confine per rientrare in Romania. Le forze dell’ordine proseguono le verifiche su spostamenti, passaggi su telecamere e segnali di targa, contando sulle immagini acquisite e sulla ricostruzione puntuale della catena di furti. L’identificazione del sospetto e la tracciatura dei mezzi sottratti rappresentano i cardini investigativi per restringere il perimetro delle ricerche.
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