Cadavere sui binari: caos e ritardi anche nel veneziano

VENEZIA - Pomeriggio di caos sui binari veneti, con centinaia di viaggiatori costretti all’attesa a causa del ritrovamento di un cadavere lungo il tratto ferroviario tra Padova e Grisignano di Zocco. Dalle prime ore del pomeriggio, intorno alle 15.10, la circolazione è stata sospesa e il tratto chiuso per consentire gli accertamenti dell’autorità giudiziaria, lasciando centinaia di pendolari e turisti bloccati nelle stazioni della provincia e del veneziano.

Il blocco ha provocato una lunga serie di cancellazioni e deviazioni: i treni ad alta velocità sono stati indirizzati verso Treviso o Bologna, evitando le fermate di Padova e Vicenza, mentre altri convogli registrano ritardi superiori alle due ore. Alle biglietterie, i passeggeri si sono accalcati per cercare soluzioni alternative, consapevoli che la tratta interessata è fondamentale per raggiungere Milano, Verona e altre destinazioni del Nord. La chiusura ha inoltre sovraccaricato altre linee, complicando ulteriormente la circolazione ferroviaria regionale.

Al momento, gli accertamenti dell’autorità giudiziaria sono terminati, ma ritardi e cancellazioni continuano a pesare sul traffico ferroviario. Trenitalia invita i viaggiatori a verificare lo stato dei treni prima di mettersi in viaggio, mentre operatori e personale delle stazioni cercano di riportare la situazione alla normalità nel più breve tempo possibile.