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CRONACA
15.09.2025 - 13:57
CHIOGGIA - La Polizia Locale di Chioggia invita chiunque abbia assistito al tragico incidente avvenuto mercoledì mattina lungo la Strada Statale 309 "Romea" a farsi avanti e fornire la propria testimonianza. La richiesta arriva nell’ambito delle indagini avviate per ricostruire l’esatta dinamica del sinistro, che ha causato la morte di Olga Brodyuk, 30enne ucraina da anni residente a Sottomarina.
L’incidente si è verificato nella tarda mattinata del 10 settembre, intorno alle undici e cinquanta, al chilometro 88+500 della Romea, in territorio comunale di Chioggia. A scontrarsi frontalmente sono stati un autocarro leggero e un mezzo d’opera. Alla guida dell’autocarro, rimasto coinvolto nell’impatto, si trovava la giovane donna. Secondo una prima ricostruzione della Polizia Locale, il veicolo condotto dalla vittima avrebbe improvvisamente invaso la corsia opposta, entrando in collisione con il mezzo d’opera che sopraggiungeva regolarmente in direzione contraria. L’urto è stato particolarmente violento e non ha lasciato scampo alla conducente, deceduta sul colpo.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti tempestivamente i Vigili del Fuoco, il personale dell’ANAS e i sanitari dell’ULSS 3 Serenissima, oltre agli agenti della Polizia Locale. I soccorsi hanno provveduto ai rilievi di legge, al sequestro dei veicoli coinvolti e alla messa in sicurezza della sede stradale, che è stata riaperta al traffico solo nel tardo pomeriggio.
La Procura della Repubblica di Venezia ha disposto il sequestro dei mezzi e ha avviato le indagini per chiarire ogni dettaglio della dinamica.
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