Vedi tutte
IL COMMENTO
16.09.2025 - 15:23
Il sindaco Mauro Armelao
CHIOGGIA - “Questa notizia ci tranquillizza. Non è semplice ottenere un’ordinanza di custodia cautelare: significa che le prove a carico del sospettato sono fondate”. Sono le parole del sindaco Mauro Armelao che commentano l’arresto del giovane accusato dell’aggressione avvenuta il primo settembre ai danni di una turista tedesca a Chioggia. “Il Gip non firma mai un provvedimento su ipotesi che potevano comunque avanzare i militari o le forze di polizia”, ha aggiunto il primo cittadino, sottolineando la solidità delle indagini che hanno portato al fermo del 24enne.L’ordinanza di custodia cautelare in carcere, disposta dal Gip su richiesta della Procura della Repubblica di Venezia, è stata eseguita venerdì 12 settembre dai carabinieri della Compagnia di Chioggia.
Gli investigatori, fin dalle ore successive all’aggressione, hanno combinato metodi tradizionali con l’analisi dei filmati delle telecamere di sorveglianza e le dichiarazioni dei testimoni, riuscendo a raccogliere gravi indizi a carico del giovane. Durante una perquisizione nell’abitazione dell’indagato è stato trovato il casco utilizzato al momento del fatto, elemento che ha rafforzato le accuse.Il sindaco ha voluto anche ringraziare le forze dell’ordine: “Un ringraziamento va innanzitutto ai carabinieri che da poche ore dopo il fatto si sono messi al lavoro per assicurare la giustizia al colpevole”. Armelao ha poi ribadito il rispetto della presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva: “Adesso attendiamo che la giustizia faccia il proprio corso. Finché non ci sarà una condanna, si deve parlare di presunto colpevole. Ci tengo a sottolinearlo, con massima fiducia nelle forze di polizia, nell’arma dei carabinieri in questo caso, e senza ombre di dubbio anche nei confronti della magistratura”.
©2024 CHIOGGIA NOTIZIE - P. Iva 01463600294 - Tutti i diritti riservati.
Email: redazione@chioggianotizie.it | Credits: www.colorser.it