Elettrico, arrivano le postazioni

CAVARZERE - Prende forma anche a Cavarzere la mobilità elettrica: Poste Italiane ha avviato l’installazione delle prime colonnine per la ricarica di veicoli elettrici in provincia di Venezia, nell’ambito del progetto Polis – “Casa dei servizi digitali”. Le prime sette postazioni sono già operative anche nei pressi degli uffici postali di Cavarzere, Meolo, Noventa di Piave e Pramaggiore. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con le amministrazioni locali, mira a favorire l’accesso a infrastrutture per la mobilità sostenibile, fornendo un servizio aggiuntivo a cittadini e turisti senza oneri per i comuni interessati.

Il progetto Polis prevede l’installazione entro il 2026 di 10mila punti di ricarica di tipo 2x22kW, con una quota significativa di postazioni Fast Dc da 50 kW, in prossimità di uffici postali, sia su aree private che pubbliche. L’obiettivo è quello di integrare la rete di ricarica nel tessuto urbano, incentivando l’utilizzo dei veicoli elettrici e la transizione verso forme di trasporto a minor impatto ambientale. In provincia di Venezia, dopo Cavarzere, sono già previste altre installazioni a Ceggia, Cona, Vigonovo e Quarto d’Altino, ampliando progressivamente la rete e garantendo maggiore accessibilità alla ricarica dei veicoli elettrici sul territorio. Le colonnine installate consentono di ricaricare diversi tipi di autoveicoli e rappresentano un primo passo concreto nel rendere più capillare l’infrastruttura di supporto alla mobilità elettrica.

Il progetto rientra in un quadro più ampio di iniziative volte a ridurre l’impatto ambientale delle attività aziendali di Poste Italiane, tra cui l’utilizzo di fonti rinnovabili per gli edifici e per la flotta di mezzi aziendali. Attraverso il protocollo d’intesa con i comuni, la rete di ricarica diventa parte integrante dei servizi offerti ai cittadini, contribuendo allo sviluppo di una mobilità più sostenibile e al rafforzamento della coesione territoriale.