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rosolina
02.10.2025 - 07:21
CHIOGGIA - Si sarebbe finto un talent scout per abbordare un calciatore di 12 anni e indurlo a compiere con lui atti sessuali nello spogliatoio di un impianto sportivo di Chioggia. Sotto accusa si trova un 52enne residente a Rosolina, mentre il processo si è aperto di fronte al Tribunale di Venezia, competente per territorio. I fatti si sarebbero svolti, secondo questa ricostruzione, in un arco di tempo di circa sei mesi, nel 2023, come detto a Chioggia.
Tra i due ci sarebbero stati vari incontri sessuali, che l'adulto avrebbe ottenuto promettendo al minore una carriera nel mondo del calcio. A scoprire qualcosa che non andava, sempre secondo questa versione del fatto, i genitori del piccolo, costituiti parte civile nel procedimento, scoprendo foto nel suo cellulare foto di adulti nudi. L'ipotesi di reato per la quale si procede è quella di violenza sessuale su minori.
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