Navigazione pericolosa: 17enne deferito all’Autorità Giudiziaria

VENEZIA - È stato deferito all’Autorità Giudiziaria un giovane di 17 anni, ritenuto responsabile di pericolose condotte alla guida di un’imbarcazione nei canali principali della laguna durante l’ultima edizione della Mostra del Cinema. L’episodio risale al 29 agosto scorso ed è emerso nell’ambito dei servizi straordinari predisposti dalla Polizia Locale per garantire la sicurezza della navigazione e tutelare l’ecosistema lagunare in occasione di eventi di rilievo internazionale.

Secondo quanto ricostruito, il giovane veneziano avrebbe condotto un natante in assetto planante, raggiungendo velocità fino a cinque volte superiori al limite consentito nel canale di San Lazzaro, principale via d’accesso alla Mostra. L’imbarcazione, con targa parzialmente manomessa, è stata sorpreso mentre compiva manovre rischiose tra i taxi acquei e navigava al di fuori dei canali autorizzati, transitando per due volte davanti al telelaser della Polizia in planata, sfidando apertamente il dispositivo di controllo.

Le condotte, documentate con strumenti elettronici, hanno consentito di identificare il responsabile, collegato a un natante già registrato. Il 17enne è stato convocato negli uffici competenti, sanzionato per le violazioni amministrative e deferito all’Autorità Giudiziaria per le violazioni dell’articolo 1231 del Codice della Navigazione, oltre che per le ipotesi di reato legate all’alterazione della targa identificativa dell’imbarcazione.

La Polizia Locale ha annunciato un incremento dei controlli sulle imbarcazioni prive, totalmente o parzialmente, di contrassegni identificativi, spesso utilizzate per eludere i controlli elettronici del sistema “SI.SA” – noto anche come “Barcavelox”. Si ricorda che la manomissione del contrassegno identificativo costituisce una grave violazione del Regolamento per il coordinamento della Navigazione locale nella laguna veneta e può configurare reato.