Raccolta rifiuti nel centro, Dolfin: “Si rinnovi il servizio”

CHIOGGIA – «Il servizio di recupero dei rifiuti in centro storico è sempre lo stesso da 15 anni, hanno ragione i sindacati: è ora di cambiare». Il consigliere regionale della Lega Marco Dolfin interviene dopo la sentenza che ha visto un dipendente Veritas patteggiare 10 mesi con sospensione della patente per aver causato la morte di un anziano. In retromarcia, il dipendente non lo ha visto mentre faceva manovra in Corso del Popolo.

«Credo che un dibattito sia doveroso e giusto aprirlo – spiega Dolfin –. Oggi il servizio è ancora quello di 15 anni fa e, in 15 anni, è cambiato il mondo. In centro storico c’è ora la Ztl, sono nate tantissime attività commerciali in Riva Vena che hanno aumentato esponenzialmente la quantità dei rifiuti. Serve trovare soluzioni per ridurre al massimo il caos».

E una soluzione, secondo Dolfin, potrebbe essere il porta a porta: «Non capisco – continua Dolfin – come mai a Venezia non c’è nessun bidone per strada eppure la città è pulita e mi domando come mai Chioggia, che ha delle caratteristiche un po' simili e anche i mezzi che possono transitare lungo le strade, abbia così tante difficoltà a svuotare i bidoni».

Altra questione è quella dei mezzi messi a disposizione da Veritas ai propri dipendenti: «Sono idonei ad essere utilizzati nel centro storico? In calli molto strette e dove è difficile fare manovra? Sono d’accordo con i sindacati: un dibattito – conclude l’esponente del Carroccio – va assolutamente aperto su questo tema anche per scongiurare che, quanto successo, non possa più accadere. Dobbiamo mettere quanto prima mano al servizio e alla sua organizzazione».