Canoe ancora sottochiave all’associazione serve una sede

CHIOGGIA - Torna il lucchetto della discordia nella sede dell’Altamarea Sea Kayak all’interno della scuola Marchetti. La vicenda aveva tenuto banco l’anno scorso e si è ripresentata quest’anno seppur in maniera meno grave e in parte già risolta con l’intervento del Comune. L’associazione tiene le proprie canoe e la propria attrezzatura in una struttura all’interno della scuola, ma non vi è una convenzione che regolamenti la questione.

Da qui, l’anno scorso, la decisione senza mezzi termini della dirigente scolastica di cambiare il lucchetto del cancello che conduce alla sede dell’associazione e di non far più entrare nessuno. Decisione che impedì all’associazione di partecipare alla festa del volontariato e poi risolta grazie all’intervento del Comune sollecitato dalla consigliera del Pd Barbara Penzo. Quest’anno, sempre a ridosso della festa del volontariato che doveva tenersi ieri e che è stata cancellata per le pessime previsioni meteo, la situazione si è ripetuta: lucchetto cambiato e impossibilità di accedere all’area. Un intervento che risale a circa tre settimane fa e su cui si sono mossi, ancora una volta come l’anno scorso, l’assessore allo sport Riccardo Griguolo e la consigliera del Pd Barbara Penzo che, all’ultimo consiglio comunale, ha presentato anche una interrogazione per aggiornare l’emiciclo su quanto successo e per chiedere all’amministrazione comunale una soluzione definitiva. Attualmente si è riusciti a far consegnare, all’associazione, temporaneamente le chiavi del cancello ma è ormai evidente che la convivenza tra la scuola e l’associazione Altamarea Kayak è praticamente impossibile anche perché i locali usati attualmente come sede saranno presto soggetti a opere di ristrutturazione.

“Serve una soluzione definitiva – ha spiegato la consigliera del Pd Barbara Penzo in consiglio – nelle scorse settimane ho avuto anche una conversazione telefonica con la dirigente che non è andata molto bene e si è chiusa anche malamente. Mi auguro che ci sia la possibilità di ricucire i rapporti”. L’assessore allo sport Riccardo Griguolo ha spiegato che “La problematica esiste da diversi anni. Quest’anno siamo riusciti a rimediare grazie al dialogo. Altamarea Sea Kayak è un’associazione attiva da 15 anni e ha fatto imparare a tantissimi cittadini il rispetto per l’acqua e per l’ambiente. Stiamo cercando una soluzione alternativa. Uno spazio idoneo forse lo abbiamo trovato e con il dirigente siamo andati a vederlo la settimana scorsa: un’area prospiciente alla laguna del Lusenzo nei pressi dell’Enaip a Isola dell’Unione e con accesso immediato all’acqua. Servono interventi di manutenzione e ripristino. La struttura infatti è al grezzo e non è pronta all’uso. L’obiettivo è consegnare questa nuova sede il prima possibile”.