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Cavarzere

L’Università popolare riparte dal legno

Alla prima lezione la presidente Anna Maria Cerbone e il sindaco Pierfrancesco Munari

L’Università popolare riparte dal legno

CAVARZERE - L’Università popolare di Cavarzere Aps ha inaugurato ieri, con una presentazione ufficiale nella sala conferenze di palazzo Danielato, il suo trentaseiesimo anno accademico con una prolusione di grande rilievo culturale. L’appuntamento, molto atteso dai soci e dagli amici dell’associazione, è stato affidato a Pier Luigi Bagatin, studioso ed esperto d’arte, giornalista e attuale presidente dell’Accademia dei Concordi di Rovigo, che ha tenuto un intervento dal titolo “Una stagione artistica tutta italiana: la tarsia lignea rinascimentale. Qualche episodio saliente: Modena, Urbino, Verona”.

Pier Luigi Bagatin, nato a Lendinara nel 1952, ha dedicato la sua attività di ricerca e di divulgazione a temi legati alla storia dell’arte e alla valorizzazione del patrimonio culturale italiano, con particolare attenzione alla tarsia lignea rinascimentale. È stato direttore della Biblioteca “G. Baccari” di Lendinara, corrispondente della Deputazione di storia patria per le Venezie e direttore delle riviste “Beni culturali e ambientali in Polesine” e “Il legno nell’arte. Tarsie e intagli d’Italia”. Tra i suoi numerosi studi si ricordano volumi di riferimento come “L’arte dei Canozi lendinaresi”, “La tarsia rinascimentale a Ferrara”, “Le tarsie dello studiolo di Urbino”, “Preghiere di legno. Tarsie e intagli di fra Giovanni da Verona” e “Le pitture lignee di Lorenzo e Cristoforo da Lendinara”.

La sua prolusione è stata un’occasione preziosa per approfondire temi culturali di alto spessore. L’apertura con Bagatin ha introdotto un anno accademico particolarmente ricco di iniziative e presentato con orgoglio dalla presidente Anna Maria Cerbone. Presente anche il sindaco di Cavarzere, Pierfrancesco Munari, che ha portato i saluti dell’amministrazione comunale. “Inizia un anno ricco di avvenimenti con due incontri settimanali che ospiteranno grandi autori e personaggi del panorama culturale, storico e artistico del Veneto e non solo - le sue parole - invito tutti i cittadini ad iscriversi a questa importante associazione del territorio e a partecipare agli utilissimi incontri che vengono organizzati”.

Il programma 2025-2026 comprenderà 48 lezioni da ottobre ad aprile 2026 che spazieranno dall’arte alla letteratura, dalla scienza alla medicina, affidate a relatori qualificati e capaci di trasmettere competenze e passione. L’Università Popolare rinnova e amplia le collaborazioni con istituzioni e realtà locali: significativa quella con l’Istituto tecnico professionale “G. Marconi”, che vedrà i giovani studenti impegnati anche nella partecipazione al festival nazionale Digital Meet e la presentazione di ricerche in campo biomedico. Altra collaborazione consolidata riguarda la Residenza Danielato di Cavarzere con il progetto “Insieme per il benessere” in cui l’Università è partner in un progetto sull’invecchiamento attivo finanziato dalla Regione Veneto. Tale progetto permetterà di proporre ai soci corsi di ginnastica dolce, di teatro, di alfabetizzazione digitale e un ciclo di incontri dedicati alla salvaguardia della salute degli anziani.

Il cartellone si arricchirà, inoltre, della presenza di autori e scrittori che presenteranno le loro opere più recenti, tra cui: Paolo Padoan, Giampiero Olivetto e il professor Paolo Fontolan, la sceneggiatrice Daniela Gambaro e molti altri che avranno modo di esprimersi durante le lezioni in programma. Torneranno anche i laboratori pratici, tra cui quello di panificazione che nelle scorse edizioni ha registrato una partecipazione numerosa e sentita. L’associazione cavarzerana, inoltre, proporrà anche alcune uscite con viaggi fuori dalle mura cittadine, utili per scoprire altri luoghi di particolare prestigio culturale. Confermate anche alcune collaborazioni con il Fotoclub di Cavarzere e la Pro Loco.

L’attenzione alle nuove tecnologie sarà nuovamente testimoniata il 22 e 24 ottobre grazie alla partecipazione al “Digital Meet” con due giornate speciali dedicate al rapporto tra intelligenza artificiale e sport e alle innovazioni nelle professioni. Con un programma che unisce tradizione e innovazione, studio e partecipazione, l’Università Popolare di Cavarzere si conferma un centro culturale vitale per la cittadina, capace di offrire occasioni di crescita e di confronto a persone di tutte le età, mantenendo vivo il legame con il territorio e con le sfide della contemporaneità. Per informazioni sulle attività è possibile scriverre all’indirzzo mail info@unipopcavarzere.it o teleonare al numero 3801237641.

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