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IL CASO
06.10.2025 - 13:46
CHIOGGIA - Intervento diretto del sindaco Mauro Armelao sabato mattina su viale Veneto, dove dodici tondini in ferro sporgevano pericolosamente dalle dune che decorano l’area pedonale. I tondini, utilizzati durante l’estate per sostenere installazioni luminose a forma di animaletti, erano stati dimenticati dalla ditta incaricata dell’allestimento. Armelao, affiancato da un turista veronese, ha provveduto personalmente alla rimozione dei ferri, giudicati un serio rischio per l’incolumità pubblica. “Quando capiranno che Chioggia va rispettata, non sarà mai troppo tardi - ha dichiarato il primo cittadino, visibilmente irritato per la presenza dei tondini -. Rimango senza parole nel vedere lavori fatti così: con i piedi e senza testa”.
Il sindaco ha sottolineato il pericolo che i tondini rappresentavano, soprattutto per i bambini che frequentano il boulevard: “È mai possibile che nessuno abbia pensato al potenziale pericolo? Qualcuno poteva inciampare e farsi molto male”. Oltre alla questione della sicurezza, Armelao ha puntato il dito contro la scarsa pulizia lasciata dalla ditta: “Bastava una semplice scopa per spazzare via tutto e lasciare il viale pulito. Credo che oggi qualcuno di questi signori mi sentirà”. L’episodio ha riacceso il dibattito sulla qualità e il controllo dei lavori pubblici in città, con il sindaco deciso a pretendere maggiore attenzione e rispetto per il decoro urbano.
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