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Cavarzere
07.10.2025 - 13:45
L'assessore Marco Grandi
L’assessore Grandi: “Entriamo in una fase di rodaggio. Eventuali errori, saranno utili per migliorare”
CAVARZERE – Entra ufficialmente nella fase operativa la nuova organizzazione della raccolta rifiuti nel centro cittadino che punta a una gestione più efficiente e sostenibile, grazie all’installazione di 42 isole ecologiche rinnovate, che saranno completate entro la fine di ottobre come previsto dal cronoprogramma. “È una fase molto importante – spiega l’assessore all’ambiente Marco Grandi –. Con l’allestimento delle 42 isole ecologiche e l’introduzione del sistema a chiavetta per i cassonetti del secco non riciclabile, entriamo nel vivo di una trasformazione che riguarda tutta la città. È un cambiamento che richiederà un po’ di adattamento, ma che ci porterà a un servizio più ordinato, moderno e sostenibile”.
Il nuovo sistema prevede una serie di appuntamenti per informare e coinvolgere i cittadini. Giovedì 9 ottobre alle 20.45, nella sala convegni di palazzo Danielato (ingresso da via Rossini), è in programma l’incontro con le utenze non domestiche, durante il quale Veritas illustrerà le modalità di gestione della nuova raccolta per le attività economiche. “Sarà un’occasione – precisa Grandi – per rispondere alle domande e chiarire ogni dubbio, in modo che anche le attività commerciali possano affrontare serenamente questa fase di transizione”.
Venerdì 10 ottobre, durante il mercato comunale, tornerà in piazza anche il gazebo informativo di Veritas. Qui il personale sarà a disposizione dei cittadini per fornire spiegazioni e mostrare ancora una volta la calotta elettronica che consentirà l’apertura dei cassonetti del secco con l’apposita chiavetta.
“È importante che i cittadini provino il funzionamento della calotta – aggiunge l’assessore – così da arrivare pronti quando, dal 13 ottobre, inizierà il posizionamento dei nuovi cassonetti”. Dal 13 ottobre, infatti, Veritas inizierà a posizionare i cassonetti all’interno delle isole ecologiche, a partire da quelli del secco residuo non riciclabile, dotati di chiusura automatizzata. Nello stesso giorno, gli utenti già in possesso della chiavetta potranno iniziare a utilizzarli. Per chi non l’avesse ancora ritirata, è prevista un’ultima giornata di distribuzione sabato 18 ottobre, nei locali della Biblioteca comunale (piano terra, ingresso da via Rosselli) dalle 9 alle 12.
“Abbiamo già effettuato quattro sedute di distribuzione e diversi passaggi porta a porta – ricorda Grandi – ma c’è ancora qualcuno che non ha ritirato la chiavetta. Il 18 ottobre sarà davvero l’ultima occasione per farlo. Chi non potesse venire di persona potrà delegare una persona di fiducia”.
Dopo questa fase, il 24 ottobre segnerà il momento di svolta: sarà l’ultimo giorno in cui Veritas effettuerà la raccolta porta a porta nel centro cittadino per il secco non riciclabile e l’umido. Dal 13 al 24 ottobre, i due sistemi – isole ecologiche e porta a porta – procederanno in sovrapposizione, per consentire a tutti di abituarsi gradualmente al nuovo metodo. 3.100 utenze, quindi, potranno iniziare ad utilizzare le nuove calotte elettroniche man mano che verranno attivate.
“Diamo ancora qualche giorno di tempo – aggiunge Grandi – per chi non ha ancora la chiavetta, ma dal 24 ottobre il vecchio sistema sarà definitivamente superato”. Durante questo periodo di passaggio, l’amministrazione e Veritas continueranno a fornire informazioni e assistenza. “Abbiamo distribuito opuscoli con i numeri verdi da contattare – spiega ancora l’assessore – e continueremo a garantire un flusso costante di informazioni. Una volta completata questa prima fase nel centro urbano, inizieremo gli incontri dedicati alle frazioni”.
E proprio nelle frazioni, il modello sarà opposto: “Qui – sottolinea Grandi – scompariranno le isole ecologiche e sarà introdotto il porta a porta per tutte le tipologie di rifiuto. Le utenze coinvolte sono circa 3.200. Solo il secco non riciclabile sarà misurato, mentre tutto il resto verrà raccolto direttamente a domicilio. È un sistema più agevole per i residenti, che permetterà di semplificare la raccolta e migliorare i risultati”.
A breve sarà reso noto anche il calendario degli incontri pubblici che si terranno nelle diverse frazioni. “Invitiamo i cittadini – afferma l’assessore – a partecipare numerosi, perché comprendere bene il nuovo servizio è il modo migliore per farlo funzionare. È una fase nuova per tutti, e solo con la collaborazione della cittadinanza potremo gestirla nel migliore dei modi”. Guardando al futuro, Grandi ricorda che il 2026 sarà “l’anno del nuovo servizio pienamente operativo”, mentre le tariffe resteranno “legate all’attuale impianto. Questo significa – conclude – che tutto ciò che succederà in questa fase di rodaggio, anche gli eventuali errori, sarà utile per imparare e migliorare. Potremo considerarla una palestra di sostenibilità, per arrivare nel 2027 pronti ad essere cittadini virtuosi e responsabili”.
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